Da pochi giorni è terminato il campionato di Ernesto Torregrossa con la maglia del Trapani, squadra siciliana che ha lottato fino alla fine per una miracolosa promozione in Serie A, neanche il tempo di un meritato riposo ed è già Calciomercato. Tra meno di un mese partono i ritiri e le squadre italiane non vogliono farsi trovare impreparate. Tutti alla ricerca di gol pesanti, di attaccanti che sappiano far la differenza. Di buoni prospetti calcistici, ma che abbiano già una buona esperienza alle spalle. Uno di questi è senza dubbio l'attaccante nisseno Torregrossa, che nelle ultime due stagioni ha militato nel campionato "cadetto" collezionando ben 50 presenze condite da 11 gol e diversi assist decisivi con le maglie di Crotone e appunto Trapani, ultima sua squadra essendo in prestito secco prima di far ritorno a Verona sponda Hellas, proprietario del cartellino.
Derby siciliano per il bomber Torregrossa
Agli scaligeri sono arrivate già diverse richieste per avere l'ariete nisseno. Su tutte, da rilevare quelle del Catania del nuovo amministratore delegato Lo Monaco e del Siracusa del diesse Laneri che stanno sondando la pista che porta al 24enne, di origini sancataldesi. Il cartellino, è di proprietà dell'Hellas Verona con la quale il giocatore ha rinnovato proprio lo scorso anno. Il nuovo contratto scadrà nel 2019. La nuova gestione tecnica, nonostante, l'addio al calcio giocato di Luca Toni, sembra non voler puntare su di lui e di propendere su altre scelte. Il nuovo allenatore scaligero Pecchia, ma soprattutto il nuovo direttore sportivo Fusco sono pronti ad ascoltare le allettanti offerte provenienti da altre squadre e quella che sembra aver messo più di tutti gli occhi sul giocatore sembra essere il Catania, di cui l'ad Lo Monaco è il suo più grande estimatore.
Un progetto sportivo imperniato sul bomber siciliano che con i suoi gol dovrà riportare gli etnei in Serie B. Mentre, a Siracusa l'obiettivo sarebbe quello di mantenere la categoria. Una situazione che non piace tanto a tutto l'entourage del giocatore che mira decisamente in alto.
Due stagioni in Serie B, scenderà in Lega Pro?
Scendere di categoria non sarà un cosa semplice, ma solo un progetto serio potrebbe far cambiare idea al giocatore siciliano che la Serie B l'ha meritata e conquistata con grande sacrificio dopo una splendida stagione disputata a Lumezzane in Lega Pro, dove nella stagione 2013/14 segnò ben 13 gol in soli 28 incontri.
Proprio, da quel momento molte squadre si sono interessate alle sue prestazioni sportive, fra queste il Crotone che all'epoca tramite il diesse Ursino lo volle a tutti i costi in Calabria dove all'esordio stupì un po' tutti segnando diversi gol decisivi (da cineteca quello contro il Cittadella) per la permanenza dei rossoblu in cadetteria.
Anche quest'anno l'avventura a Trapani era partita nei migliore dei modi con una strepitosa doppietta all'esordio contro la Ternana, ma poi due infortuni hanno viziato pesantemente il suo rendimento che comunque l'ha visto protagonista anche nella fase finale del campionato con il fondamentale gol di Perugia che ha spalancato le porte dei playoff ai granata.
Per le statistiche solo tre gol stagionali, ma chi lo conosce bene sa che con un Torregrossa al top della condizione, le cose sarebbero andate diversamente. Mister Cosmi ha dovuto far di necessità virtù rivalutando quel Petkovic che potrebbe portar denaro liquido nelle casse rossazzurre per finanziare l'operazione Torregrossa che verrebbe nella città dell'Elefantino a titolo definitivo, oppure al massimo in comproprietà. Un acquisto che scalderebbe una piazza che crede molto nell'operato di Lo Monaco che vuole portare la città di Catania nell'élite del calcio italiano.