Luciano Spalletti,parlando ai microfoni di 'Sky Sport 24', spiega a che punto è ilmercato della Roma cominciandodalla situazione del centrocampista belga, Nainggolan:'Radja è ungrande giocatore. Penso che il discorso che abbiamo avuto in privato sia molto importante,mi ha promesso che resterà e lui è un uomo di parola'. Parole importanti che mettono tranquillità e riuniscono una tifoseria divisa dopo l'addio di Miralem Pjanic.
Cessione Pjanic
Riguardo al passaggio del bosniaco alla Juventus, il tecnico giallorosso non si sbilancia, dichiarando che il contratto di Miralem era molto chiaro e che la clausola inserita lasciava pochi spazi di manovra: 'Pjanic era un giocatore molto importante per il nostro gioco.
E' una persona eccezionale e sarà molto utile nelle fila della Juventus. Dobbiamo comunque sfruttare gli altri giocatori di alto livello per arrivare a competere con loro.'
Priorità difesa
Per ora, secondo Spalletti, è importante agire sul mercato per sistemare la difesa cercando un innesto alle destra di Florenzi, giocatore versatile, che può ricoprire vari ruoli in fase di attacco. Una volta completato il reparto si può pensare al resto della formazione. Il nome principale che circola è quello di Nacho e al tecnico sembra non dispiacere: 'E' un buon giocatore, sa coprire vari ruoli. Sabatini ha gli occhi su di lui'.
Mercato
A centrocampo il sogno del tecnico fiorentino èBorja Valero che però non sarà facile da prendere vista la resistenza della Fiorentina.
Stessa cosa perWitsel, che Spalletti ha già allenato quando era alloZenit. Il centrocampista vorrebbe giocare la prossima stagione in Premier o in Italia, per cui il club giallorosso sta cercando di aprire una trattativa e la chiave del successo sta proprio nel passato tra l'allenatore giallorosso e il giocatore che si è trovato bene con lui.
Il prezzo si aggira intorno ai 20 milioni, cifra che sarà disponibile per la società da luglio.
Tra quelli che la Roma sta cercando di trattenere troviamoSzczesnye Dzeko. Per il portiere si sta cercando di rinnovare il prestitocon l'Arsenal. Mentre sull'attaccanteil tecnico ha ancora molte speranze: 'Punteremo anche l’anno prossimo su di lui, ha delle grandi qualità che purtropponon è riuscito a far vedere.
Ci sta a cuore e vogliamo testare il suo massimo potenziale. Siamo contenti di averlo con noi e, a volte, l'ho tenuto in panchina perché ho anche altri giocatori, ma il suo lavoro è stato importante'.