La Copa Libertadores, il trofeo che assegna il titolo Sudamericano per squadre di club, inizia questa sera il suo ultimo atto. Si disputerà a Quito, in Ecuador, la finale d'andata tra l'Independiente del Valle e l'Atletico Nacional. Le due formazioni saranno in campo alle ore 19.45, ora locale, mentre in Italia saranno le 2.45 della notte. C'è grande attesa per una finale assolutamente inedita che vede di fronte la grande rivelazione del torneo contro la squadra che, sul campo, è stata la più continua dando saggio di forza, solidità difensiva e prolificità del reparto avanzato.

Curiosità e statistiche

Sarà la prima volta dal 1991, quando si sfidarono in finale il Colo Colo (Cile) e l’Olimpia Asuncion (Paraguay), che la finale di Copa Libertadores non vedrà in campo squadre brasiliane o argentine. Su 57 edizioni complessive, compresa l’attuale, questo evento si è verificato soltanto sei volte. Per la prima volta si troveranno di fronte rappresentanti delle Federazioni di Ecuador e Colombia. L’unica formazione ecuadoriana ad aver sollevato il trofeo è la Liga Universitaria di Quito che vinse nel 2008 battendo in finale i brasiliani della Fluminense. L’Atletico Nacional di Medellin ha già vinto la Copa Libertadores nel 1989 battendo i paraguayani dell’Olimpia Asuncion.

Era la squadra del “loco” Higuita e del compianto Andres Escobar che fu poi sconfitta in finale di Coppa Intercontinentale dal Milan. Sarà la terza finale in assoluto per i “verdolagas” che disputarono anche quella del 1995 dove vennero superati dal Gremio. La Colombia vanta anche un altro successo in Copa Libertadores datato 2004, quando l’Once Caldas superò nell’ultimo atto il Boca Juniors.

L’Independiente del Valle, alla prima finale in assoluto, è una realtà nuova anche per il calcio ecuadoriano. La formazione che rappresenta la città di Sangolquì è arrivata al massimo campionato del suo Paese soltanto nel 2010. Il suo cammino è iniziato lo scorso febbraio nel turno preliminare ad eliminazione diretta dove ha avuto la meglio sui paraguayani del Guarani.

Nella fase a gironi è arrivata seconda nel suo raggruppamento dietro l’Atletico Mineiro. Dagli ottavi di finale in poi ha fatto vittime “illustri” come i campioni in carica del River Plate, i Pumas messicani e,in semifinale, il Boca Juniors. L’Atletico Nacional è invece protagonista di un torneo finora straordinario: ha chiuso la fase a gironi con 5 vittorie ed un pari, 12 gol realizzati e nessuno subito. Ha poi eliminato Huracan, Rosario Central e San Paolo.

Pronostici e quote

Inutile dire che il Nacional di Medellin parte con i favori del pronostico nell’ambito della doppia sfida: oltre ad aver incantato le platee di tutto il continente grazie alle magie calcistiche dei vari Bocanegra, Berrio e Marlos Moreno, a partire dalle semifinali ha sfoderato una nuova micidiale arma che risponde al nome di Miguel Angel Borja.

Attaccante giovane (classe 1993) con una breve parentesi in Italia nel Livorno, è stato prelevato ai primi di luglio dal Cortuluà. In semifinale ha letteralmente steso il San Paolo segnando quattro gol in due partite. E sarà grande sfida con un altro scatenato protagonista del torneo, Josè Angulo, autore finora di 6 gol al pari del compagno di squadra Junior Sornoza. Sono i giocatori su cui punta maggiormente l’Independiente del Valle per completare il suo capolavoro. Per quanto riguarda le quote del match di questa sera, tendono a favorire leggermente gli ecuadoriani la cui vittoria è data a 2.60 (GazzaBet) mentre tanto il pareggio quanto il successo dell’Atletico Nacional è dato a 3.00 (rispettivamente Eurobet e bet365).

Probabili formazioni

Independiente del Valle (4-2-3-1): Azcona; Nunez, Caceido, Mina Meza, Tellechea; Orejuela, Rizotto; Cabezas, Julio Angulo, Sornoza; Josè Angulo. All. Repetto

Atletico Nacional (4-3-3): Armani; Bocanegra, Sanchez, Henriquez, Diaz; Arias, Perez, Berrio; Torres, Moreno, Borja. All. Rivera