Chi l'avrebbe mai detto? Un sogno che sta per diventare realtà con una squadra che vanta un albo d'oro da stropicciarsi letteralmente gli occhi. I crociati del Parma che negli anni duemila erano una delle, ex sette sorelle, del massimo campionato italiano e dove nella loro gloriosa bacheca campeggiano diversi trofei nazionali ed internazionali sarebbero, ormai, a un passo dal definire l’arrivo dell'agrigentino Desiderio Garufo, terzino destro e all'occorrenza esterno alto, classe ’87, in forza nell’ultima stagione al Catania allenato prima da Pancaro e poi nella fase finale da Moriero.

Contratto in scadenza nel giugno 2017, il laterale è cosa certa non rientra più nei piani societari della nuova dirigenza capeggiata dall'amministratore delegato Lo Monaco. La "freccia" di Grotte, piccolo centro della provincia agrigentina, pertanto, è pronto a dire sì al progetto del presidente Nevio Scala (passato glorioso da allenatore vincendo, tra le altre cose, una Coppa Intercontinentale con il Borussia Dortmund nel 1997) assicurando il proprio contributo fatto di corsa ed esperienza accumulata negli anni.

Dalla Nissa al Parma, ne ha fatta di strada Garufo

Elemento di provata affidabilità, il jolly della fascia destra ha iniziato la carriera nella Nissa Fc che l'ha lanciato nel calcio che conta.

Fra i professionisti in rigoroso ordine di stagione ha dato il suo contributo con le maglie della Sangiovannese, Taranto, Nocerina, Trapani, Novara e Catania dove nell'ultima annata ha totalizzato 23 presenze condite da 4 assist vincenti. Nel suo "palmares" ben due campionati vinti di Lega Pro 1 rispettivamente con le società di Trapani e Novara.

Insomma, un vero e proprio amuleto per la categoria ed un toccasana per il Parma che tenta la risalita nella massima serie. Accordo vicinissimo, dunque, che dovrebbe essere definito entro pochissimi giorni, dato che le parti risultano ottimiste sulla riuscita dell'affare. Desiderio Garufo, 29 anni, terzino ma anche esterno alto di centrocampo è stato autore di una ottima stagione pur nelle difficoltà del Catania dello scorso anno salvatosi, in extremis, dopo le ultime vicende societarie.

A dispetto di numerose offerte da altri club come l'Akragas e Reggiana, il laterale destro ha scelto Collecchio da tempo e, a meno di imprevisti, sarà a disposizione di mister Apolloni, altro simbolo del grande Parma che fu, sin dai primi giorni di ritiro che inizierà il 10 luglio prossimo.