È arrivato Lapadula, ma non basta. Vincenzo Montella è alla ricerca di un attaccante, non uno qualsiasi: in mente ha un nome ben preciso, Manolo Gabbiadini. L’attaccante del Napoli da tempo ha manifestato la sua volontà di lasciare il San Paolo. L’ex Sampdoria è stanco di essere la riserva di Gonzalo Higuain (ammesso che il bomber argentino resti al Napoli) e ha chiesto alla società la cessione.

Il Milan si è mosso in ritardo, sul calciatore da tempo c’è l’Inter (Mancini stravede per lui), il Wolfsburg e un paio di club di Premier League, campionato che stuzzica non poco Gabbiadini.

Il costo del cartellino dell’attaccante è ragionevole, visto il suo indiscutibile valore: 25 milioni. La cifra potrebbe essere coperta dalla cessione di Bacca. Montella ha già dato il via libera, in questo senso.

De Laurentiis – che pur sta cercando di convincere Gabbiadini a restare – preferirebbe cedere il calciatore all’estero per non rafforzare una diretta concorrente, ma sarà determinante la volontà dell’ex blucerchiato.

Montella sogna Marko Pjaka per il Milan

Il Milan resta vigile su Mateo Kovacic (Real Madrid) ma la vera tentazione è un altro croato, Marko Pjaca della Dinamo Zagabria, messosi in luce agi Europei di Francia e diventato sogno proibito di diversi club. Ciò significa che per prendere il giovane calciatore, bisognerà inevitabilmente partecipare a un’asta spietata.

In Italia ci ha provato già il Napoli, ma il calciatore non gradisce la piazza partenopea. Restano in gioco la Juventus, questa sì meta gradita del ragazzo. Ma l’inserimento del Milan potrebbe cambiare le carte in tavola. Galliani si è recato in Croazia per parlare con l’agente di Pjaca e sondare la disponibilità del ragazzo, che pare esserci.

Adesso bisogna convincere la Dinamo Zagabria che dalla cessione del suo gioiello è intenzionata a ricavare una cifra piuttosto alta.

Milan: capitolo cessioni

Non solo operazioni in entrata, ma anche in uscita. Galliani deve trovare una sistemazione al portiere spagnolo Diego Lopez (a lui guarda con interesse il Chelsea), e a Poli, Menez, Niang, Matri, Vergara, Suso e Verdi.