Uno storico Triplete da protagonista con la maglia dell'Inter; 171 presenze condite da 76 reti tra campionato e coppe con la maglia neroazzurra, senza citare i numerosissimi premi a livello individuale. E orail Principe è anche una strada della città argentina di Avellaneda, dove ha lasciato il suo ultimo segno nel calcio giocato. Dopo otto stagioni (tra inizio e fine carriera) giocate nella squadra del Racing, ecco il riconoscimento da parte della città portuale di Buenos Aires che lui stesso commenta così sul suo profilo ufficiale Facebook: "Grazie di cuore a tutti per questo regalo e per questa giornata meravigliosa...un emozione incredibile e un gran privilegio...non lo dimenticherò mai."

Diego Milito è nato a Bernal il 12 giugno 1979.

Ha esordito tra i professionisti nel 1999 con la maglia del Racing Club, dove resterà fino al 2004. Poi il primo approdo al Genoa dove resterà per una stagione. Seguiranno tre stagioni in Spagna con la maglia del Real Saragozza prima del ritorno al Genoa, che trascinerà con i suoi gol in un posto per la successiva Europa League. Poi l'Inter, nella stagione 2009/2010 dove entra nella storia vincendo lo storico triplete e consacrandosi come uno degli attaccanti più forti del mondo. A sorpresa viene escluso dalla lista dei candidati al pallone d'oro del 2010. Resta all'Inter fino al 2014 diventando uno dei calciatori neroazzurri più amati di sempre. Ritorna quindi al Racing Club, dove continua a stupire ed emozionare per altre 2 stagioni prima del ritiro, avvenuto il 1° luglio scorso.

Nella sua carriera anche un prestigiosoPremio Olimpiacome miglior calciatore argentino dell'anno nel 2012; 4 oscar del calcioAIC(due nel 2009 come miglior cannoniere e calciatore più amato dai tifosi, e due nel 2010 comemiglior calciatore stranieroemiglior calciatore assoluto. Con la nazionale argentina ha totalizzato 25 presenze e 4 reti, raggiungendo il secondo posto nellaCòpa America2007. Ha un fratello di nome Gabriel, ex difensore del Barcellona, che ha avuto modo di affrontare in campo in occasione della Champions League 2009/2010, vinta poi da Diego.