Siamo davvero ai titoli di coda: la storia d'amore tra il fuoriclasse francese e i colori bianconeri sembra essere giunta al capolinea. Se ne parla oramai da mesi e questa sembra essere la settimana decisiva per il passaggio di Paul Pogba al Manchester United, trasferimento che, dal punto di vista economico, sarà il più eclatante nella storia del Calciomercato.

Pgba: ecco la situazione

Il ventiduenne transalpino infatti andrà a riaccasarsia Manchester per una cifra che si avvicina ai 120 milioni di euro, andando a guadagnare quasi 20 milioni di euro all'anno e collocandosi cosi di fatto tra i paperoni del calcio giocato.

Fino ad oggi il trasferimento più costo era stato quello di Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid per la cifra di 100 milioni. A far trapelare l'imminente arrivo del bianconero in terra inglese è stato lo stesso Mourinho che, durante la conferenza stampa post amichevole con l'Everton, anche se con toni parecchio sibilini, ha dichiarato:«Stiamo per annunciare un altro colpo, questo è certo». Continua Mourinho:«Non voglio parlare di Pogba perché al momento è un giocatore della Juventus e non mi piace quando altri allenatori parlano dei miei calciatori. Quindi non lo farò io. Il mercato è ancora lungo, ma è ovvio che vorrei una squadra pronta prima dell'inizio della Premier League».

Lo stesso Pogba non sembra sbottonarsi più di tanto sulla trattativa: in un video comparso ieri in rete si vede il fuoriclasse firmare autografi a dei ragazzi e alla richiesta di un giovane che gli pregava di restare a Torino il francese ha risposto con un enigmatico "Yeah!".Oramai comunque i giochi sembra fatti e , a meno di sconvolgimenti dell'ultim'ora, il destino di Paul Pogba sembra segnato.

Ricordiamo che il giocatore fu preso dalla Juventus a parametro zero proprio dal Manchester United, quando ancora sulla panchina dei red devils sedeva Sir Alex Ferguson. Nelle fasi iniziali del campionato, viste le sue grandi doti tecniche, si pensò di impiegarlo come vice Pirlo in cabina di regia, ruolo che poi fu in parte abbandonato. Di fatti il giocatore si affermò presto come mezzala diventando un punto fermissimo dell'undici titolare prima di Conte e poi di Allegri.