Il Diego Costa di qualche anno fa sarebbe stato un titolare indiscusso ed inamovibile nella formazione attuale di Antonio Conte, ma stiamo decisamente parlando di un altro giocatore. Il Diego Costa attuale, purtroppo, non è che una copia sbiadita del campione approdato al Chelsea nel 2014. Ricordiamo che il club di Roman Abramovič acquistò il giocatore pagando la clausola rescissoria di 40 milioni all'Atletico Madrid.

Un campione da rivitalizzare

Il roccioso attaccante ex colchoneros da un po' di tempo oramai sente d'essere ai margini del progetto e a dar conferma di ciò è il ritorno alla base di Romelu Lukaku dopo l'esperienza all'Everton.

Il giovane belgainfatti sembra destinato ad essere un punto fermo nel reparto di attacco, scalzando cosi di fatto lo spagnolo e costringendolo alla panchina. Captando la situazione, molti club si sono messi sulle tracce del giocatore che a questo punto vorrebbe lasciare i Blues per accasarsi da qualche altra parte e riprendersi magari la maglia da titolare. Tra i club interessati al giocatore vi sono anche Inter e Napoli. La squadra partenopea, come ben sappiamo, deve colmare l'enorme voragine lasciata dalla partenza del Pipita compito che, a dirla tutta, risulterà essere molto arduo.

Nodo Champions

Il club nerazzurro invece vorrebbe affiancare lo spagnolo ad Icardi cosi da ricreare un tandem d'attacco di assoluto spessore.

L'arrivo di Diego Costa all'Inter in realtà potrebbe dare inizio ad un vero e proprio tourbillon di punte: di fatto Icardi potrebbeessere ceduto al Napoli che è disposto a spendere per il giovane argentino una cifra importante che si avvicina ai 60 milioni di euro; sulpiatto della trattativa potrebbe finire anche Manolo Gabbiadini che , nonostante il buon inizio di precampionato, sembra essere uno dei candidati a far spazio ad una nuova punta.L'agente dello spagnoloJorge Mendessembra però maggiormente interessato ad accasare il suo assistito nel club napoletano: giocando la Champions di fatti le quotazione del giocatore potrebbero rialzarsi nuovamente. Tutto ciòdipenderà anche dalla prestazione in Europa dalla squadra azzurra.