Terminata la fase dedicata alle amichevoli estive, adesso si comincia a fare sul serio; lo sa bene Luciano Spalletti che dovrà portare la sua Roma in Champions League. I sorteggi come abbiamo già visto in precedenza, non sono stati troppo benevoli verso la squadra capitolina, che se la dovrà vedere contro il Porto di Nuno Espirito Santo. La squadra portoghese non è certo il Manchester City (i giallo-rossi potevo incontrare anche gli inglesi), ma i recenti risultati in europa, hanno dimostrato che il team di Oporto non è assolutamente squadra da sottovalutare, nonostante non ci siano nomi di spicco all'interno della rosa.

Ma procediamo con il vedere le info relative alla visione dello spareggio, sarà possibile seguire il match anche in chiaro o soltanto gli abbonati Premium potranno guardare la sfida di mercoledì sera in televisione e sul web?

Porto-Roma, Champions League: diretta tv e info streaming

Purtroppo per i tifosi giallo-rossi, almeno per questa partita di andata non è prevista la visione in chiaro; soltanto gli abbonati Premium avranno quindi la possibilità di seguire il big-match. La diretta tv verrà mandata in onda, a partire dalle ore 20.45, sui seguenti canali: Sport Premium e Sport Premium HD; è previsto ovviamente un ampio pre-partita. Inoltre i clienti della piattaforma italiana potranno vedere Porto-Roma in streaming; per farlo occorrerà utilizzare Premium Play, che darà la possibilità agli abbonati di seguire online il match.

Avrete l'opportunità di seguire lo spareggio di Champions League o sul portale ufficiale dell'emittente televisiva italiana, oppure attraverso l'applicazione scaricabile dai vari store.

In attesa di disputare questi due importantissimi match di andata e ritorno, della competizione regina d'Europa, la dirigenza giallo-rossa sta provando a chiudere per Bruno Peres.

Il terzino, attualmente tesserato per la formazione granata di Torino, darebbe un importante contributo alla difesa romanista, reparto al momento in difficoltà. Il trasferimento dovrebbe avvenire per una cifra non inferiore ai 15 milioni di euro, con la formula del prestito con diritto di riscatto.