Nella scorsa sessione di Calciomercato estivo il Chelsea ha provato in tutti modi ad acquistare Alessio Romagnoli del Milan; il club rossonero, però, ha rifiutato tutte le offerte del presidente dei "Blues" Roman Abramovich, il quale ha dovuto ripiegare su David Luiz (difensore brasiliano arrivato dal Paris Saint Germain). Romagnoli è il perno della difesa rossonera e il tecnico Vincenzo Montella lo ritiene fondamentale; il Milan. però, dovrà resistere ad un altro assalto del Chelsea nella prossima sessione di calciomercato invernale. Secondo quanto riportano i media britannici, infatti, Roman Abramovich avrebbe intenzione di presentare un'altra offerta al Milan a gennaio.
Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato rossonero.
Milan, super offerta del Chelsea per Romagnoli: le cifre
Nella scorsa sessione di calciomercato estivo il Chelsea ha offerto più di trenta milioni di euro per Alessio Romagnoli, ma il Milan ha rifiutato. Il club inglese, però, avrebbe intenzione di mettere sul piatto un'altra offerta al club rossonero: cinquanta milioni di euro. Antonio Conte, infatti, visti i numerosi problemi difensivi della sua squadra (il Chelsea ha perso tre a zero contro l'Arsenal in Premier League), ha chiesto alla dirigenza dei "Blues" un difensore centrale di alto livello. Cinquanta milioni di euro rappresentano un'offerta molto alta per un difensore che è stato pagato venticinque milioni dalla Roma.
Pare però molto improbabile che il Milan decida di privarsi di un elemento così importante, per giunta a fine stagione; il Chelsea, dunque, dovrà ripiegare su altri obiettivi. Secondo quanto riporta "Quotidiano Sportivo", oltre ad Alessio Romagnoli, la dirigenza del club inglese sarebbe fortemente interessata anche a Leonardo Bonucci della Juventus e a Kalidou Koulibaly del Napoli.
Per quanto riguarda invece il mercato in entrata, nelle ultime ore la stampa inglese ha accostato al Milan Simone Zaza; l'attaccante lucano, infatti, non si è ancora ambientato al West Ham e potrebbe tornare in Italia a gennaio.
