Non è partita col piede giusto la nuova Italia di Gianpiero Ventura. Sconfitta 3-1 dalla Francia in amichevole a Bari, ma per fortuna la partita contava solo per gli esperimenti. Pochi a dir la verità, visto che il modulo (e gli uomini) di partenza sono stati per lo più quelli dell'era Conte. Per fortuna ci ha pensato Gigi buffon a parare i fischi alla Marsigliese, piovuti al momento degli inni dalle gradinate del San Nicola di Bari. In uno stadio pieno di striscioni di solidarietà sul terremoto, e poco più di un mese dopo dai famigerati "je suis parisienne" di solidarietà al popolo francese per gli attentati, se non fosse stato per Buffon la figuraccia sarebbe andata in onda a livello mondiale.
Buffon se met a applaudir pour couvrir les sifflets. Geste de grande classe. Respect #ITAFRA pic.twitter.com/ckuRbbDP5d
— Arnaud Baumela (@arnaudbaumela) 1 settembre 2016
E invece è bastato che il portierone e capitano di Juve e Nazionale, alzasse le braccia e cominciasse ad applaudire, seguito a ruota da tutti i compagni e poi dallo stadio interno, per deviare in corner una pesante e inutile caduta di stile. Il portiere, già amatissimo dai francesi che sui giornali lo celebrano come un eroe che è stato capace di lavare l'onta del disonore ai danni della amatissima Marsigliese, dimostra di essere molto più di un giocatore e di avere la capacità di allungare la propria influenza ben al di là del terreno di gioco.
Scrive Le Parisien: "Un capo è in grado di imporre la sua autorità in un secondo. Al momento degli inni, e un po' fra la sorpresa generale, dei fischi si sono levati dal vetusto stadio San Nicola alle prime note della Marsigliese. Passato qualche secondo di stupore, l'immenso capitano della squadra azzurra ha deciso di lavare l'offesa".
La tv all news Bfm: "Un'incarnazione della classe, oltre ad essere uno dei più grandi portieri della storia, Gianluigi Buffon, con il suo carisma, allunga la sua influenza ben al di là del terreno di gioco. Risuonano gli inni di Italia-Francia al San Nicola di Bari. Alle prime note della Marsigliese, salgono dei fischi dalle gradinate.
Reazione immediata del capitano degli azzurri, seguito dai suoi compagni, che alzano le braccia per incoraggiare il pubblico ad applaudire. I fischi si trasformano in applausi. Nuovo miracolo firmato Buffon. Qualche minuto dopo, il capitano italiano prenderà il microfono per qualche parola di omaggio alle 291 vittime del sisma che ha colpito l'Italia. A 38 anni, Buffon conferma di essere molto di più di un calciatore".
L'Equipe si limita a notare, sulla sua edizione online, l'omaggio del presidente della Fifa, Gianni Infantino, che ha "ringraziato Buffon per aver fatto tacere i fischi". "Ieri sono rimasto molto impressionato dal fatto che, quando alcuni idioti hanno cominciato a fischiare al momento degli inni, Buffon ha iniziato ad applaudire, la squadra lo ha seguito e poi tutto lo stadio ha applaudito l'inno francese.
È stata un bellissima vittoria della cultura e della civiltà sull'ignoranza, vorrei complimentarmi con Buffon, un esempio per tutti". La partita con Israele lunedì prossimo metterà in palio i primi punti veri per le qualificazioni ai mondiali 2018, ma la figuraccia rimediata sul campo non è stata quella peggiore.
