La Juventus è stata indiscutibilmente la regina del mercato estivo italiano, con acquisti importanti e di grande spessore, seguiti da vendite mirate ed intelligenti che hanno prodotto un bilancio positivo.

I tifosi aspettavano l'acquisto del centrocampista che non è arrivato

Marotta e Paratici hanno, comunque, condotto una campagna acquisti scintillante, hanno portato a Torino stelle di prima grandezza, costruendo una squadra davvero competitiva. Questo consentirà di affrontare le tre competizioni con un minimo di serenità in più rispetto al recente passato.È arrivato Dani Alves dal Barcellona, senza spendere un euro, un affare veramente interessante, poi è stato il turno di Miralem Pjanic, acquistato dalla Roma tramite il pagamento della clausola rescissoria.

Successivamente è stato il turno di Benatia, il marocchino del Bayern Monaco arrivato a Torino, con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto.Subito dopo sono giunti a Torino il giovane promettente croato Marko Pjaca, pagato 23 milioni di euro, e il super colpo dell'estate Gonzalo Higuain.

Il bomber argentino è sbarcato a Vinovo dopo il pagamento di una clausola rescissoria di ben 90 milioni di euro, una cifra folle per un calciatore in grado, però, di spostare gli equilibri di un campionato.Infine, nell'ultimo giorno di Calciomercato, è tornato a Torino Juan Camilo Cuadrado. Il colombiano ex Chelsea è stato acquistato con la formula del prestito triennale con obbligo di riscatto.

In totale la Juventus ha speso la bellezza di 162,5 milioni di euro, ma allo stesso tempo ne ha incassato ben 163,7, facendo registrare un attivo di 1,2 milioni di euro.Questo risultato è giunto grazie ad una gestione oculata, intelligente e fantasiosa. I bianconeri, infatti, hanno incassato 110 milioni dalla vendita record, di Paul Pogba al Manchester United; altri 30 milioni con il ritorno di Alvaro Morata al Real Madrid.

Poi ci sono state le cessioni di Isla e Padoin al Cagliari, il pagamento da parte del Bayern di 21 milioni per Coman e altre operazioni minori.Insomma, un mercato veramente lungimirante, con la sola pecca del centrocampista non acquistato nell'ultimo giorno di trattative.