Dopo la bella vittoria contro la Roma, il Torino si presenta ancora davanti al proprio pubblico per il match contro la Fiorentina, valido per la settima giornata di Serie A. Scopriamo i biglietti venduti ed il costo di quelli ancora disponibili. Sinisa Mihajlovic si è già tolto delle belle soddisfazioni in questo inizio di campionato, battendo una big come la Roma di Luciano Spalletti. Nonostante arrivasse da un periodo buio, complici anche i tanti infortuni di inizio stagione, il Toro ha saputo con orgoglio trasformare una gara sulla carta scritta in un autentico trionfo.
La situazione
Il costo dei biglietti per assistere alla partita Torino-Fiorentina di domenica 2 ottobre (calcio d'inizio alle ore 18) varia dai 190 euro per la Tribuna grande Torino ai 20 euro per sedersi in Curva Primavera. Venduti invece tutti i biglietti destinati alla curva Maratona, il cui costo era sempre di venti euro. I tifosi della Roma, per il settore ospiti, devono sborsare 20 euro. Il prezzo dei distinti e tribuna granata è pari rispettivamente a 30 e 35 euro. Infine in poltroncina il costo è pari a 70 euro.
Nell'undici titolare del Torino si rivedrà, con tutta probabilità, il centrocampista Baselli, complice l'infortunio di Obi. L'ex giocatore dell'Atalanta non è ancora entrato nel cuore di Mihajlovic, ma l'allenatore dovrebbe regalare un'importante possibilità al calciatore proprio in vista del match contro la Fiorentina.
È un'opportunità importantissima per il numero 16, che spera di convincere definitivamente Sinisa a puntare su di lui.
I granata avranno il vantaggio di affrontare un avversario, la Fiorentina, atteso dall'impegno infrasettimanale di Europa League. La squadra del tecnico Sousa giocherà infatti domani al Franchi contro il Qarabag, sfida valida per la seconda giornata della fase a gironi.
Una partita nella quale il tecnico dei toscani dovrebbe comunque affidarsi ad un abbondante turnover, in modo da preservare gli uomini migliori in vista dell'importante match di domenica pomeriggio.
In casa Fiorentina, intanto, non si fa che parlare di Carlos Salcedo, il difensore 23 enne messicano prelevato quest'estate dal direttore sportivo Corvino dal club del Chivas in prestito, e che ha disputato un incontro di grande spessore domenica sera contro il Milan, nel posticipo della sesta giornata di Serie A, impressionando pubblico e addetti ai lavori. Salcedo, lo scorso gennaio era finito nel mirino dell'Ajax, allora allenato da De Boer, salvo poi il discorso essere rimandato in estate. Troppo tardi, perché De Boer aveva già le valigie in mano.