Si è conclusa dopo sette giornate di Premier League la collaborazione tra Francesco Guidolin e lo Swansea City. L'ex allenatore dell'Udineseha pagato ildifficilissimo inizio della sua squadra, che ha collezionato solo quattro punti e ha perso le ultime tre gare, costringendo la dirigenza ad allontanare il tecnico di Castelfranco Veneto. Oltre a Guidolin, si legge nel comunicato ufficiale dello Swansea, sono stati licenziati anche tre suoi collaboratori. I dirigenti del club gallese hanno scelto Bob Bradley, ex allenatore della nazionale USA, come sostituto dell'allenatore italiano.

L'avventura di Francesco Guidolin in terra britannica era iniziata lo scorso 17 gennaio 2016 quando lo Swansea City lo aveva ingaggiato per sostituire l'esonerato Gary Monk. L'obiettivo dichiarato dei gallesi era la salvezza, che Guidolin riesce a raggiungere in maniera piuttosto tranquilla, centrando otto vittorie e tre pareggi nelle sedici gare disputate chiudendo la Premier League al 12esimo posto. La nuova stagione era iniziata nel migliore dei modi, con la vittoria esterna 0-1 in casa del Burnley nella prima giornata di campionato. Ma da lì in poi allo Swansea si è spenta la luce, visto che sono arrivate prima le due sconfitte con Hull City e Leicester City e poi, dopo il prestigioso pareggio 2-2 contro il Chelsea di Antonio Conte sono arrivate le già citate tre sconfitte consecutive con Southampton, Manchester City e Liverpool che, dunque, resterà l'ultima gara dell'allenatore veneto come manager degli Swans.

Nella sua carriera Guidolin è riuscito a vincere una Coppa Italia nel 1996-1997 con il Vicenza, riuscendo nella stagione successiva a raggiungere la semifinale della Coppa delle Coppe, perdendo con il Chelsea. Nelle ultime stagioni ha partecipato al "miracolo Udinese", con cui ha raggiunto due volte i preliminari di Champions League. Nella stagione 2010-2011, dopo aver chiuso al terzo posto il campionato di Serie A con la squadra bianconera è stato insignito della Panchina d'Oro.