Oggi,1 ottobre 2016 alla settima giornata del campionato di calcio 2016 – 2017, anche in Italia partirà la sperimentazione per avere la moviola in campo: la VARche sta per Video Assistant Referees. Finalmente commenterà qualcuno! È finito il calcio di un tempo ormai…per intenderci quello dei pranzi domenicali in famiglia ad ascoltare la radio e ad aspettare 90 esimo minuto del celebre giornalista Paolo Valenti. Il popolo italiano e calciofilo ha cambiato le abitudini, allo stadio va sempre meno ed è diventato sempre più esperto e attento. Che a tener lontano i tifosi dagli impianti sportivi siano stati gli errori arbitrali perpetrati per lungo tempo, è tutto da dimostrare, ma sicuramente il nuovo supporto a disposizione della classe arbitrale diventerà una nuova attrattiva e magari contribuirà a far tornare le competizioni più interessanti per il pubblico.

Torino – Fiorentina e Milan – Sassuolo saranno il primo banco di prova: l’arbitro però, non sarà affatto depotenziato infatti continuerà ad essere unico responsabile delle decisioni. Il protocollo per la sperimentazione non prevede nessuna comunicazione con il giudice di gara, le autorità dichiarano che sarà solo un esperimento e verrà ripetuto ogni domenica su due diversi campi. Il video arbitro dovrà prendere confidenza con i meccanismi che renderanno più efficaci gli interventi arbitrali nel momento in cui si farà sul serio. Sarà quindi una fase formativa durante la quale la video postazione dovrà familiarizzare con la tecnologia e imparare a comunicare in tempo utile con il direttore di gara.

In Germania ad esempio, dove la sperimentazione è già partita, è ancora da verificare il tempo di revisione della decisione arbitrale. Al termine della sperimentazione i risultati verranno raccolti e spediti alla Fifa prima e all’università di Bruxelles poi, che dopo un’attenta analisi produrranno un modello e la sua applicazione.

Debutto o non debutto per il video replay? Comunque il calcio sembra aver aperto in maniera definitiva le porte alla tecnologia. La rivoluzione è partita inesorabilmente e chissà se riuscirà ad affrancarsi dalle polemiche del giorno dopo. A lume di naso a rimetterci saranno tutti quei programmi di post-partite che commentano le gare con video in hd e 3d a profusione.

Invece aldo biscardi, famigerato fautore della moviola in campo e famoso giornalista del “processo del lunedì”, troverà sicuramente il modo più originale per dare contenuti ed intrattenere il suo pubblico.