La partita della pace verrà ricordata per un litigio. E Diego Armando maradona esce dall'evento molto meno profeta rispetto a come ci era entrato. Arrivato a Roma per godere della redenzione del Papa argentino, Maradona ha colto l'attimo per distribuire paternali a destra e a manca soprattutto sul conto di Mauro Icardi e, indirettamente, sulla sua famiglia e sui suoi affetti più cari. Poi, al momento del dunque, sul campo, proprio lui rovinta tutto.
Il litigio fra Maradona e Veron
Le partite delle glorie rischiano a volte di essere troppo ovattate, troppo sorridenti, forse anche finte rispetto alle normali tensioni degli eventi calcistici.
E' anche giusto così, uno spirito diverso. Soprattutto in una partita in diretta sulla ecumenica Rai 1 e di fatto benedetta e santificata da Papa Francesco. C'era il vescovo calcistico di Roma, Francesco Totti, c'erano tutti gli ingredienti per una serata di messaggi sereni e positivi. E invece poco prima dell'intervallo, quello che possiamo definire tranquillamente un fattaccio. Maradona si arrabbia e inveisce contro la Brujita. I motivi non sono evidenti, forse un aiuto a rialzarsi rifiutato, forse un non gradimento di fondo del Pibe alla presenza di Veron nell'evento. I labiali consegnano ai media due insulti di Maradona a Veron e meno male che lo portano via...
A proposito di Icardi e di traditori: Diego, pensa per te
In coda all'episodio, sono tornati alla carica tutti colori che avevano difeso Mauro Icardi dall'assalto verbale di Maradona a Roma, proprio prima della partita della Pace. Sul piano dei rapporti fra persone e sulla composizione della sua famiglia, Diego aveva attaccato il centravanti interista.
Che si era difeso attaccando a sua volta e che in ogni caso non va chiamato in causa pubblicamente per la sua vita privata. Ma proprio dopo il litigio con Veron in un evento dall'aria quasi sacrale, è Maradona ad aver tradito lo spirito della partita della Pace. Un episodio che entra nella sua biografia al pari di altre bravate. Dopo questa intemerata, forse Diego sarà meno ricercato come personaggio e meno amplificate le sue interviste. Di un "esempio" così, anche il mondo mediatico deve sapere fare a meno.
