Roma-Austria Vienna sarà uno dei match della terza giornata della fase a gironi di Europa League e si giocherà giovedì 20 ottobre. Una partita che, in caso di successo della formazione giallorossa, potrebbe spalancare le porte della qualificazione al turno successivo. Roma-Austria Vienna si potrà vedere in chiaro anche in televisione: l'incontro infatti, in programma alle 21.05, sarà trasmesso su TV8. Spalletti farà un po' di turnover, anche per dare la possibilità di mettersi in mostra a chi finora ha giocato di meno.
La formazione della Roma in Europa League
Luciano Spalletti ha di fatto gli uomini contati in questo momento della stagione, ma nonostante questo in Europa League manderà in campo una formazione molto diversa da quella vista in campionato contro il Napoli, soprattutto nel reparto offensivo. Cerchiamo allora di capire quella che potrebbe essere la probabile formazione giallorossa in Roma-Austria Vienna. Tra i pali tornerà a giocare fin dal primo minuto il portiere brasiliano Alisson, che proverà a mettersi in mostra. In difesa invece le possibilità di cambiare sono davvero pochissime, visti i tanti infortuni. A destra ancora spazio a Florenzi, mentre a sinistra ritroverà una maglia Emerson Palmieri, che ha scontato la squalifica.
In mezzo uno tra Manolas e Fazio potrebbe essere risparmiato se Juan Jesus sarà disponibile.
In mezzo al campo nella probabile formazione giallorossa è sicura la presenza di Paredes, considerata anche la squalifica di De Rossi, mentre al suo fianco giocherà uno tra Nainggolan e Strootman. Entrambi non solo al top della condizione, Spalletti probabilmente in questo casosceglierà soltanto in extremis.
E in attacco? Qui invece sembrano esserci solo certezze. Nel ruolo di punta ci sarà capitan Totti, che in Europa League ha dato finora spettacolo con i suoi tocchi. Dietro di lui Iturbe e El Shaarawy, entrambi attesi da una prestazione importante, e il brasiliano Gerson, che ancora una volta dovrà dimostrare le sue capacità. Chissà che non possa essere proprio lui uno dei protagonisti della sfida.
