Un pensiero ad alta voce. Forse Sannino ha davvero pensato per un attimo di dimettersi: i fischi e le critiche ricevute durante e dopo la partita con il Pisa hanno infastidito il professore di Ottaviano. Qualche settimana fa, l'allenatore si era già scontrato con i giornalisti per alcune valutazioni tattiche, e per questo motivo il club granata ha evitato un nuovo infuocato faccia a faccia con la stampa, e ha deciso di spedire dinanzi a microfoni e taccuini il dg Fabiani.

Nonostante ciò, il malumore di Sannino nel dopo partita è sembrato evidente.

Del resto, un addio anticipato non avrebbe rappresentato neanche un clamoroso colpo di scena per il cinquantanovenne allenatore che, nelle ultime quattro stagioni, in ben tre occasioni ha rassegnato le dimissioni. Clamoroso l'addio al Watford dopo appena cinque gare di campionato: il tecnico granata tornò nel Bel Paese ed accettò, dopo poche settimane, la panchina del Catania. Dopo quindici partite l'addio anche al club etneo.

Cittadella tappa fondamentale per il tecnico

Anche nel 2012 decise di interrompere il suo rapporto con il Palermo, ma in quella circostanza il campionato era già concluso. Parentesi lampo anche nell'ultima stagione a Carpi, dovel'allenatore è stato sollevato dall'incarico dalla dirigenza emiliana.

In carriera, Sannino ha dimostrato di non essere un tecnico troppo legato ai contratti, e per tale motivo non è da escludere che sia il professore di Ottaviano a fare un passo indietro se dovesse venire meno il feeling con la società granata. Per ora Sannino sembra intenzionato ad andare avanti:la sua posizione è al vaglio del club campano, e un passo falso contro il Cittadella potrebbe far da preludio ad un ribaltone.

Gautieri e Menichini sono i nomi al vaglio di Lotito e Mezzaroma in caso di svolta tecnica. Intanto in bilico appare anche la posizione di Donnarumma.

Attimi di panico per Zito

Tra la società granata e il procuratore del calciatore non c'è nessuna trattativa per il rinnovo del contratto. Giuffrida ha precisato che il giocatore ha un contratto fino al 2018, facendo intendere che se Donnarumma dovesse avvertire la mancanza di fiducia da parte di tecnico e società potrebbe chiedere la cessione a gennaio.

All'orizzonte la trasferta di Cittadella,match nel qualeil tecnico potrebbe rilanciare dal primo minuto Zito, che ieri ha vissuto momenti di paura per via della scossa di terremoto che ha colpito l'Italia centrale. Il giocatore granata ha pubblicato su Instagram la sua personale testimonianza.