Una doppietta che vale tre punti. Il Napoli ritrova il sorriso a Udine grazie a due gol di un ritrovato Lorenzo insigne. Il Napoli vince 2-1 e torna al successo dopo tre turni. Una vittoria importante che apre un ciclo di otto gare in un mese. Poche emozioni nel primo tempo, più emozionante la ripresa con gol e occasioni in pochi minuti.
Alla Dacia Arena c'è il pubblico delle grandi occasioni per una gara sempre spettacolare e combattuta tra le due squadre. Gli azzurri si schierano con il tridente leggero con Insigne-Callejon-Mertens in attacco.
Il belga,autore di una tripletta con la sua Nazionale, sostituisce Gabbiadini, ancora fermo ai box, ed è schierato da falso nueve. In difesa Sarri recupera Albiol ma decide di puntare su Chiriches al fianco di Koulibaly. A centrocampo, al fianco di Hamsik e dell'ex di turno Allan, c'é Diawara, preferito a Jorginho..
L'Udinese scende in campo con il tridente guidato dall'ex azzurro Duvan Zapata. Al suo fianco Thereau e Matos. Nei primi venti minuti di gioco poche emozioni. L'unico acuto è dell'Udinese con una bella giocata dell'ex azzurro Duvan Zapata che va via di potenza e cerca di sorprendere Reina ma non trova la porta.
Il Napoli fa un buon possesso palla ma crea poche occasioni. L'unico tiro registrato nel primo tempo arriva al 33' con una conclusione di Mertens che esce a lato.
Meglio i friulani che mettono pressione al Napoli, variano spesso il modulo da 4-3-3 a 4-4-2 e si rendono pericolosi con Zapata e Thereau che però impattano contro il muro Koulibaly, decisamente il migliore in campo nei primi 45 minuti di gioco.
Nella ripresa il Napoli cambia subito marcia e dopo appena due minuti sblocca il risultato con Lorenzo Insigne che finalizza al meglio una bella azione e insacca il gol dell'1-0.
Hamsik innesca Callejon, lo spagnolo vede l'inserimento di Insigne che in mezzo all'area piccola batte Karnezis e ritrova il gol che mancava da oltre 200 giorni.
Il gol galvanizza Insigne che un minuto dopo sfiora il raddoppio con una fantastica giocata dal limite che impatta sulla traversa dopo la deviazione decisiva di Karnezis che salva la porta.
Sarebbe stata una doppietta micidiale.
L'Udinese corre ai ripari. Del Neri rafforza l'attacco e manda in campo Perica al posto di Matos, ma il Napoli è ancora trascinato da Insigne che prima divora clamorosamente il terzo gol calciando alto da buona posizione, poi, al 57' si riscatta immediatamente, approfitta di un errore difensivo dei bianconeri e sigla il 2-0 per il raddoppio del Napoli.
La reazione dell'Udinese non tarda ad arrivare e al 59' sugli sviluppi di un calcio d'angolo i friulani accorciano subito le distanze con un colpo di testa del neo entrato Perica che riapre la gara.
Al 25' Sarri cambia le carte in tavola e concede un po' di riposo al capitano Marek Hamsik, in vista dell'impegno di mercoledì in Champions contro la Dinamo.
Al suo posto entra Zielinski, anche lui ex Udinese.
E' proprio Zielinski subito protagonista con un tunnel a centrocampo seguito da una buona accelerazione che mette subito ansia ai bianconeri. Sarri cambia ancora e richiama l'uomo match Insigne per inserire Giaccherini. Delneri, invece, richiama in panchina lo stanco Zapata e manda in campo De Paul.
Nel finale c'è spazio anche per Omar El Kaddouri. Si chiude così la girandola dei cambi, mentre latitano le emozioni e la gara si chiude così, sul 2-1 in favore del Napoli.
Importante successo per il Napoli che ritrova i gol di Insigne e ritrova la vittoria, aprendo in maniera positiva un ciclo di ben otto gare in poco più di un mese. Mercoledì si torna in campo per la Champions League. Al San Paolo arriva la Dinamo Kiev. Il Napoli riparte con il piede giusto.