Notte di Europa League: tempo di riscatto e occasioni di brillare per le quattro squadre italiane impegnate nella quarta giornata della fase a gruppi. Situazioni delicate in casa Inter e Sassuolo. I nerazzurri ritornano in campo dopo la bufera che ha accompagnato la sfida del Marassi e i veleni che hanno seguito dopo l’esonero dell’ormai ex tecnico Frank De Boer. Di Francesco è più tranquillo: il suo Sassuolo ha raccolto 4 punti in un girone di ferro dove tutto, però, è ancora in discussione. Per Roma e Fiorentina non è la giornata decisiva ma poco ci manca: gli uomini di Spalletti comandano il girone E in concomitanza con l’Austria Vienna –avversario di stasera- avendo totalizzato 5 punti, mentreSousa e la viola viaggiano a tre distanze dalle seconde PAOK e Qarabag.
Austria Vienna-Roma (3 nov. ore 19:00) - GRUPPO E
Spalletti ha fatto i miracoli ottenendo buoni risultati con una difesa sempre in emergenza. Oltre al lungo stop di Florenzi il tecnico toscano farà a meno di Fazio, Manolas, Rui e Vermaelen (e la lista continua). Tra i pali ci sarà il brasiliano Alisson, davanti a lui De Rossi e Rudiger con Bruno Peres e Juan Jesus ai lati. In mediana Paredes e Strootman (da valutare), mentre a sostegno dell’unica punta Dzeko -diventato ormai un punto di riferimento- spazio a El Shaarawi, Nainggolan e Perotti.
Austria Vienna (4-2-3-1):Hadzikic; Stryger, Stronati, Filipovic, Martschinko; Serbest, Holzhauser; Venuto, Grunwald, Pires; Kayode. Roma (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, De Rossi, Rüdiger, Juan Jesus; Paredes, Strootman; El Shaarawy, Nainggolan, Perotti; Dzeko.
Sassuolo-Rapid Vienna(3 nov. ore 19:00) - GRUPPO F
Un punto in due gare europee per i neroverdi, che dopo la batosta col Genk ci riprovano, questa volta al Mapei Stadium, contro gli Austriaci del Rapid Vienna (1-1 nel match d’andata). Tra gli emiliani tanta esperienza in campo con Consigli, Acerbi, Peluso e Matri, ma occasioni anche per chi ha giocato di meno, sia in ottica campionato che per le tante defezioni.
Sassuolo(4-3-3):Consigli; Gazzola, Acerbi, Peluso, Adjapong; Biondini, Mazzitelli, Sensi; Politano, Ricci, Matri. Rapid Vienna(4-2-3-1): Strebinger; Pavelic, Schosswendter, Dibon, Schrammel; Schwab, Mocinic; Schaub, Murg, Traustason; Joelinton.
Fiorentina-Slovan Liberec(3 nov. ore 21:05) - GRUPPO J
Ancora in cerca di identità e di gioco, la deludente Fiorentina di questo inizio campionato ha un passo differente in Europa.
Sousa opterà per una difesa a tre con Tomovic, De Maio e Astori davanti all’estremo difensore Tatarusanu. Spazio ai giovani Chiesa e Cristoforo e tridente “affilato” con Borja Valero, Kalinic e Babacar per chiudere il discorso qualificazione in fretta e riportare la testa al campionato.
Fiorentina (3-4-1-2):Tatarusanu; Tomovic, De Maio, Astori; Chiesa, Sanchez, Cristoforo, Maxi Olivera; Borja Valero; Kalinic, Babacar. Slovan (4-1-4-1):Dubravka; Coufal, Hovorka, Karafiat, Sykora; Folprecht; Bartl, Svecik, Navratil, Vuch; Komlichenko.
Southampton-Inter (3 nov. Ore 21:05) - GRUPPO K
Squadra temporaneamente affidata a Stefano Vecchi che non stravolgerà la formazione rispetto a quanto visto con De Boer.
Cambierà probabilmente il modulo, con il passaggio a un 4-4-1-1 tatticamente più funzionale al periodo che i nerazzurri stanno attraversando. Ritorna Ranocchia al centro della difesa con le conferme di Ansaldi e Nagatomo. Chance per Melo e Medel con Perisic di nuovo dal primo minuto e ancora a caccia di quel gol perduto dopo la gara contro la Juventus. Niente riposo per Candreva e Banega, tantomeno per Icardi, le cui prestazioni sono legate a filo diretto con quelle di tutta la squadra.
Southampton (4-1-4-1):Forster; Martina, Yoshida, van Dijk, McQueen; Romeu; Ward-Prowse, Tadic, Hojbjerg, Redmond; Austin. Inter (4-4-1-1):Handanovic; Ansaldi, Miranda, Ranocchia, Nagatomo; Felipe Melo, Medel, Candreva, Perisic; Banega; Icardi.