Torna il periodo dell'anno in cui gli appassionati di calcio sono chiamati a votare per il Puskas Award. Il comitato della FIFA ha visionato migliaia di gol, prendendo in esame il lasso di tempo tra il 30 settembre 2015 e il 30 settembre 2016, e scelto infine dieci reti che poi si ridurranno a tre il prossimo 2 dicembre; tra nomi illustri e meno, ecco i candidati che proveranno a succedere a Wendell Lira, vincitore del 2015.

I candidati

Si comincia da Mario Gaspar, terzino del Villareal, che il 13 novembre di un anno fa, in occasione dell'amichevole tra la sua Spagna e l'Inghilterra, segna il gol della partita in maniera fantascientifica: cross dalla trequarti di Fabregas e lui che in un nano secondo si gira e arpiona il pallone con una specie di semi rovesciata, tra l'altro è stata la sua seconda rete alla seconda presenza con le Furie Rosse.

Dalla terra iberica all'Africa il passo è breve e a marzo in un match di qualificazioni alla Coppa d'Africa, che si terrà in Gabon a partire dal 14 gennaio, tra Camerun e Sud Africa, il sudafricano Holompho Kekana decide di replicare la prodezza di Florenzi contro il Barcellona (arrivata terza all'ultimo Puskas Award) segnando dalla stessa identica posizione. Si vola in Brasile dove ad aprile, in una gara di Copa Libertadores tra il suo Corinthias e il Cobresal finita 6-0, Marlone firma il secondo gol stoppando di petto un cross, che arriva dalla fascia destra, e bucando la rete con una perfetta mezza rovesciata. In questa speciale classifica non poteva mancare, il cinque volte Pallone d'oro, Lionel Messi che a giugno, durante la semifinale di Copa America tra Argentina e Usa, disegna una punizione sotto l'incrocio imparabile per Howard, gol che gli ha permesso di diventare il miglior marcatore nella storia dell'Albiceleste superando Batistuta.

Insieme alla 'Pulce' trova spazio anche un altro blaugrana, ossia Neymar che l'8 novembre 2015 in Barcellona -Villareal effettua uno stop a seguire in area, supera il suo marcatore con un sombrero e trafigge il francese Areola. Il sesto è probabilmente il gol più pesante tra i dieci, ovvero lo slalom con cui Saul Niguez dell'Atletico Madrid piega il Bayern Monaco nella semifinale d'andata dell'ultima Champions League, semplicemente imprendibile.

Altra rete di un certo valore è quella messa a segno da Hal Robson-Kanu nei quarti di finale degli Europei contro il Belgio e che ha permesso al suo Galles di approdare in una semifinale storica: il bomber del West Bromwich, spalle alla porta, elude i suoi due marcatori con un tocco di tacco e segna un gol alla Lewandowski.

Il calcio femminile non è da meno in quanto a gol spettacolari ed entra in questa classifica grazie alla venezuelana Daniuska Rodriguez che, nel Sudamericano Under 17 contro la Colombia, fa venire il mal di testa a due avversarie prima di scaricare un bolide in porta. Dalla Svezia invece arriva un omaggio a René Higuita in quanto Simon Skrabb, in Gefle-Atvidaberg dell'ottobre 2015, decide di segnare con il colpo dello scorpione tanto caro al portiere colombiano. L'ultimo è una stregoneria che arriva direttamente dalla Malesia dove, a febbraio, Mohd Faiz Subri, in Pulau Pinang-Pahang, calciando una punizione, da posizione defilata, imprime un effetto al pallone che ne cambia totalmente la direzione lasciando di pietra il portiere; magia che ai comuni mortali riesce solo con il Super Tele.

L'albo d'oro

Il FIFA Puskas Award è un premio creato dalla FIFA nel 2009 e che deve il suo nome all'ungherese Ferenk Puskas, goleador del Real Madrid a cavallo tra gli anni 50 e 60. Il destino ha voluto che il primo vincitore fosse Cristiano Ronaldo, recordman di tutti tempi dei Blancos ma che vinse per un gol segnato con il Manchester United; a seguire nel 2010 il turco Hamit Altintop, nel 2011 Neymar, nel 2012 lo slovacco Stoch, nel 2013 Ibrahimovic, nel 2014 James Rodriguez e nel 2015 Wendell Lira.; per Neymar terza nomination dopo quelle del 2011 e del 2013.