La Juve è ormai un rullo compressore e lo Juventus Stadium è tornato ad essere un fortino inespugnabile. Sabato ore 20.45 si è presentato in campo allo Stadium il Pescara di Massimo Oddo alla disperata ricerca di punti salvezza, ma come da pronostico la partita è stata a senso unico, la squadra di mister Allegri non ha steccato e grazie alle reti di Khedira, Mandzukic e Hernanes ha allunga in classifica portandosi a +7 sulla Roma caduta a Bergamo e al Milan fermato dall'Inter in un rocambolesco derby finito 2-2. E' già iniziata la fuga Juventus verso un nuovo Scudetto?
Il Sassuolo si illude, ma la Sampdoria non muore mai
Che partita! Non ci sono parole per descrivere il match di Marassi tra Sampdoria e Sassuolo entrambe alla ricerca di punti salvezza. Succede tutto nella seconda metà di gara, gli ospiti colpiscono con un micidiale uno-due firmato Ricci-Ragusa, ma al minuto 84 inizia una nuova partita, il Doria inizia a giocare e il goal di Quagliarella e la doppietta di Muriel danno vita a una delle rimonte più belle delle storia della Serie A e rendono indigesto il pranzo di molti tifosi Neroverdi.
Bergamo non vuole smettere di sognare
Un rendimento e una media punti da scudetto per l'Atalanta che fa uscire tra le lacrime la banda di Luciano Spalletti. Gasperini ha costruito un'armata che sta facendo sognare un'intera città e ieri dopo il momentaneo vantaggio Giallorosso firmato da Perotti su calcio di rigore per mani di Toloi è bastato un secondo tempo da grande squadra per ribaltare la Roma grazie ai goal di Caldara e Kessie e alla solita performance da Top Player di capitan Papu Gomez.
B&B, Belotti-Bernardeschi e l'Italia sorride
Doppiette per i giovani trascinatori di Torino e Fiorentina che risuonano nell'aria come un messaggio di tranquillità per la Nazionale che per i prossimi anni potrà contare su tanti ragazzi di talento tra cui il Gallo e Bernardeschi, due fenomeni che non smettono più di sognare e di far sognare e divertire la propria gente.
Forza fisica e senso del goal per il primo, corsa e dribbling per il secondo sono le caratteristiche che li rendono devastanti nei loro club: chissà se insieme in Azzurro ci regaleranno emozioni come in Under 21.
Milàn l'è semper un gran Milàn !
Coreografie da applausi come sempre, emozioni e goal che da tempo non caratterizzavano il derby della Madoninna e due squadre che escono tra gli applausi di entrambe le tifoserie.
Il Milan va due volte in vantaggio con Suso, ma per due volte viene riacciuffato da Candreva e da Perisic al minuto 92 rendendo quello che sarebbe dovuto essere l'ennesimo derby privo di emozioni una gioia per gli occhi degli amanti del calcio.
