Il calciomercato è alle porte e tutte le squadre si stanno attrezzando per non rimanere impreparate. In Italia sono tante le squadre alla ricerca di rinforzi, su tutte ci sono Napoli e Milan. I partenopei hanno diversi obiettivi di mercato: a Sarri serve immediatamente un attaccante e non solo. Nonostante Dries Mertens stia facendo più che bene nel ruolo di 'falso nueve', l'allenatore toscano del Napoli ha bisogno di un centravanti, un bomber che possa essere il vice del polacco Milik. A tal proposito è in fase di definizione il passaggio di Leonardo Pavoletti in azzurro.
La società di Aurelio De Laurentiis, però, segue da tempo l'evolversi della situazione legata al difensore brasiliano del San Paolo, Rodrigo Caio. Il giocatore, classe 1993, è nel mirino di Napoli e Milan che vorrebbero rinforzare la retroguardia con un difensore giovane e di prospettiva. Per il Milan Rodrigo Caio sarebbe l'innesto giusto per affiancare Romagnoli nella difesa rossonera mentre in casa Napoli, il difensore brasiliano potrebbe essere il successore perfetto di Raul Albiol.
L'offerta dello Zenit San Pietroburgo
Milan e Napoli non sono le sole squadre interessate al difensore brasiliano. I russi dello Zenit San Pietroburgo sembrano fare sul serio per strappare il talentuoso brasiliano alle italiane.
Rodrigo Caio ha deciso di lasciare il San Paolo già nella sessione invernale di calciomercato e lo Zenit si è subito fatto avanti con un'offerta vicina ai dodici milioni di euro. Per il giocatore, la società paulista vuole almeno quindici milioni di euro ma pesa, in questo caso, anche la volontà di Rodrigo Caio. Il difensore vuole un contratto da 2,5 milioni di euro all'anno e preferirebbe la destinazione italiana rispetto a quella russa per questo motivo la società brasiliana potrebbe trattare anche sulla base di 12 milioni.
Il brasiliano ha, di recente, ottenuto il passaporto italiano e di conseguenza non occuperebbe la casella da extracomunitario ma al momento la Serie A appare molto lontana. Il Milan non sembra intenzionato ad investire a gennaio e il Napoli ha allentato la presa anche grazie alle ottime prestazioni della difesa di Sarri. Il campionato di Serie A rischia, ancora una volta, di farsi scappare un talento del futuro.