DOHA - Al Jassim Bin Hamad Stadium è andata in scena la 29^edizione della supercoppa italiana. A trionfare i rossoneri, dopo i calci di rigori, grazie alla decisiva parata di Donnarumma su Dybala, e il rigore finale trasformato da Pasalic. La favorita Juventus esce sconfitta, sono mancati i giocatori chiave, Higuain su tutti.

Gli schieramenti:

Le formazioni sono quelle che si attendevano alla vigilia. La Juventus parte con il 4-3-1-2: Buffon tra i pali, in difesa Lichtsteiner, Rugani (preferito al rientrante Barzagli), Chiellini ed Alex Sandro. A centrocampo Khedira, Marchisio e Sturaro, con Pjanic trequartista dietro le punte Higuain e Mandzukic.

Il Milan invece si presenta con il 4-3-3 classico, con Donnarumma in porta, difesa con Abate, Paletta, Romagnoli e De Sciglio. A centrocampo Kucka, Locatelli in regia, e Bertolacci. Attacco composto da Suso, Bacca (che torna dall'infortunio) e Bonaventura riproposto come ala sinistra, preferito a Niang.

La Partita

Al fischio iniziale dell'arbitro la Juventus parte forte, cercando di fare la partita. L'approccio offensivo porta al gol dei bianconeri, al 18' con Chiellini da calcio d'angolo battuto da Pjanic. Nel corso del primo tempo sale di intensità l'azione offensiva del Milan. Al 33' primo cambio in casa Juventus per l'infortunio di Alex Sandro, sostituito da Evra. I bianconeri risentono dell'uscita del brasiliano, non riuscendo a prendere le misure a Suso che, con un cross a rientrare trova il colpo di testa a girare sul taglio di Bonaventura, che fa 1-1 al 38'.

Dopo il gol rossonero la partita si riapre, e le due squadre la affrontano a viso aperto, rendendo piacevole la prima frazione di gioco con azioni da una parte e dall'altra. Nel secondo tempo inizia forte il Milan, che pressa forte la Juve e riesce ad andare vicina al gol del sorpasso in svariate occasioni, soprattutto con il colpo di testa di Romagnoli che colpisce una clamorosa traversa.

La Juventus riprende il pallino del gioco con l'entrata in campo di Paulo Dybala al posto di Pjanic, che ha creato tante occasioni, ma un grande Donnarumma sventa gli attacchi bianconeri. Al 79' Allegri è costretto ad effettuare il terzo cambio, sostituendo Lemina per l'infortunato Sturaro, nelle file rossonere entra Pasalic per Locatelli.

Nel secondo tempo si ha la sensazione che entrambe le squadre possano trionfare, ma dopo i 90' la partita termina 1-1. Si va ai supplementari.

Supplementari

Il primo tempo supplementare vede il Milan andare vicinissimo al gol con Bacca, che incredibilmente non riesce a mettere la palla dentro da pochi metri. Il resto del primo tempo è giocato a buoni ritmi, con le squadre che si allungano. Montella si gioca i suoi ultimi cambi, inserendo Lapadula e Antonelli per Bacca e Abate. Il secondo tempo è tutto a favore della Juventus che sfrutta la stanchezza del Milan, andando vicino al gol con Higuain prima, e Dybala poi che spara alto da pochi passi. Quella di Dybala è l'ultima azione della partita, si va ai rigori.

Rigori

Per la Juventus l'ordine dei tiratori è: Marchisio, Mandzukic, Khedira, Higuain, Dybala.

Per il Milan i tiratori sono: Lapadula, Bonaventura, Kucka, Suso, Pasalic.

I primi a calciare sono i bianconeri. Marchisio non sbaglia, avanti la Juventus. Buffon para il rigore a Lapadula. Mandzukic sbaglia il secondo rigore, tirando sulla traversa. Bonaventura spiazza Buffon, pareggiando i conti. Nei successivi rigori vanno a segno Khedira, Kucka, Higuain e Suso. Il quinto rigore per la Juve lo batte Dybala, ma Donnarumma con una grande parata neutralizza il tiro dell'argentino, dall'altra parte Pasalic non sbaglia il rigore decisivo, facendo esplodere dalla gioia Donnarumma e compagni. Il Milan trionfa a Doha battendo la Juventus ai rigori 3-4. I rossoneri tornano a vincere la Supercoppa Italiana dopo ben 5 anni.