Il Lecce pareggia in casa per 3-3 con il Monopoli, al termine di una gara incredibile e perde il primato in classifica per la concomitante vittoria del Matera sul Taranto.
Ormai, come in un film già visto, i giallorossi pagano gli errori difensivi e qualche scelta tecnica, perdendo l'occasione di centrare la prima vittoria del girone di ritorno. Eppure la gara si era incanalata per il verso giusto, dopo il vantaggio dei baresi che, in 5 minuti, avevano ribaltato il risultato con il loro bomber Montini. Ma la veemente reazione del secondo tempo aveva fruttato le due marcature che consentivano ai giallorossi di andare sul 3-2 e di creare, successivamente, altre pericolose azioni, con Pacilli, che, oltre ad essere stato l'autore dell'assist per il gol del 3-2 di Caturano, colpiva due volte i legni della porta avversaria.
Insomma, tutto lasciava presagire che il Lecce potesse chiudere l'incontro, da un momento all'altro e, invece, l'ennesimo pasticcio difensivo, a dieci minuti dalla fine, permetteva agli avversari, con un colpo di testa di Gatto, di superare di testa il portiere Gomis.
Il Monopoli, così, riusciva a portare a casa un prezioso punto, capitalizzando al massimo le occasioni avute nel corso della gara. I giallorossi, purtroppo, dopo un gran secondo tempo, raccoglievano solo un pareggio che definire beffardo sarebbe riduttivo.
Bisogna tornare sul mercato
A questo punto, però, non si può sottacere che questa squadra, per centrare il proprio obbiettivo, ha bisogno, urgentemente, di essere rinforzata. Troppi punti sono stati persi e continuano ad essere buttati al vento e non solo per colpa di pasticci difensivi o per errori del portiere, come hanno dimostrato le gare di Vibo Valentia e Fondi.
Alcuni elementi, fin qui, non hanno risposto alle aspettative del tecnico, il reparto più importante della squadra, il centrocampo, paga ogni partita la mancanza di un vero play maker e non possono bastare la tecnica di Fiordilino o la classe di Tsonev per colmare questa lacuna. La linea difensiva sulle fasce, manca di un mancino di ruolo e i due portieri Gomis e Bleve, fin qui, hanno commesso qualche errore di troppo.
Insomma, la forza delle squadre che lottano insieme al Lecce per andare in serie B, è tale che solo chi sbaglierà di meno e avrà la rosa più completa riuscirà a centrare l'obbiettivo. E questo il ds Meluso lo sa molto bene, dichiarando, in più occasioni, che è già al lavoro per assicurare al tecnico gli elementi giusti. L'importante è fare bene, ed in fretta, e non commettere l'errore di chiudere la stalla quando sono fuggiti i buoi.
