Per i fenomeni il tempo non scorre mai. Diego Armando Maradona è tornato nella sua Napoli per esibirsi a teatro al fianco di Alessandro Siani. Scene di delirio e cori da stadio per il 'pibe de oro'. Per un giorno i napoletani hanno rivissuto le emozioni degli anni in cui il fuoriclasse argentino stampò il suo marchio indelebile su due scudetti, una Coppa Uefa, una Coppa Italia ed una Supercoppa italiana. Nel corso del suo tour nel capoluogo campano Diego Armando Maradona ha chiesto scusa al figlio Diego Armando junior (nato dal rapporto con Cristina Sinagra).

Successivamente l'argentino ha incontrato Maurizio Sarri. Il pibe de oro ha riferito di aver frettolosamente espresso dei giudizi sul conto dell'allenatore e si è complimentato con il banchiere toscano per l'ottimo lavoro fatto a Napoli. Prima di lasciare l'Italia Diego Armando Maradona ha lasciato una lunga intervista a Maurizio Costanzo in occasione dell'approfondimento del giovedì. L'argentino ha rivelato aneddoti e curiosità al giornalista e conduttore televisivo.

Diego Armando Maradona ha esordito con una battuta su Papa Bergoglio ed ha spiegato che ha due orologi per le sue figlie. L'argentino ha spiegato di aver impostato il fuso orario dell'argentino da una parte e dall'altra quella dell'altra nazione dove risiede l'altra figlia.

La prima squadra: 'Ricordo che litigai con il presidente del Barcellona Nunez. Il Napoli è riuscito nel miracolo di portarmi via'.

L'incidente: 'Mi fratturai la gamba sinistra Goikoetxea. Presi palla a sessanta metri dalla porta ed entro con tutte e due le gambe sulla caviglia. Durante la carriera me ne hanno dette di tutti i colori ma per me l'unica cosa che contava il pallone.

Quando era ragazzino non avevo nessun giocattolo se non il pallone'.

'Volevo giocare a calcio con mio padre'

La famiglia: 'Quando ero piccolo non avevo la televisione e facevamo fatica anche a mangiare. Lavorava soltanto mio padre. Dormivamo tutti nella stessa stanza. Mio padre ha fatto un miracolo nel farci mangiare a tutti quanti.

A mia madre faceva sempre male la pancia perché per far mangiare noi lei quasi digiunava. Anche se non avevamo niente di quello che avevano gli altri noi sorridevamo sempre. Mia madre mi voleva un gran bene. Ero il quinto figlio dopo è venito Raul, Hugo e Clauidia. Alla fine eravamo dieci ma mangiavamo tutti. Ero legato più a mia madre che a papà. Sognavo sempre di giocare a calcio con mio padre ma lui si alzava alle 4 di mattina e rientrava stanco nel tardo pomeriggio'.

'Dissero che ero stato acquistato la camorra'

Napoli: 'E' una città che mi è rimasta nel cuore. Napoli mi ha dato la possibilità di giocare il calcio alla grande. Sono diventato l'idolo dei tifosi azzurri perché ho fatto delle cose che gli altri non potevano fare.

Devo ringraziare il mio sinistro. Ricordo che alla conferenza stampa un francese disse che mi aveva pagato la camorra. Il rapporto tra la camorra e i giocatori di calcio era diverso. Loro volevano che dessi lo scudetto al Napoli'.

Mondiali: 'Sognavo di fare il gol più bello del mondo ed io l'ho fatto ad un mondiale a 26 anni'. Alla fine ne ho giocati quattro e vinti uno'.

'Rocio? Guai se mi tradisce'

Le donne: 'Sono stato sposato una sola volta con Claudia. E' stato il mio primo amore e d'ora mi devo equilibrare tra Dalma e Giannina. Ora sono innamorata di Rocio Oliva. Lei è più piccola rispetto a me. Ha ventisei anni ed io cinquantasette. Io l'ho vista per strada e gli ho fatto l'occhiolino.

Inizialmente gli ho offerto un gelato. Prima ha rifiutato poi grazie ad un amico sono riuscito a conoscerla'.

'Ho smesso di drogarmi 13 anni fa'

La droga: 'Dico che la droga ammazza. Sono fortunato a essere qui con le a parlare. Se continuavo così ero morto. Ho smesso tredici anni fa ed ora posso vedere i miei figli ed i nipoti. Con Veronica sono rimasti in brutti rapporti. Di lei non voglio sapere più niente. Per me non è facile avere un rapporto lungo con una donna. Non mi hanno cambiato a 15 anni e difficilmente mi cambieranno a 56. Oggi sono innamorato di Rocio così domani potrei essere innamorato di un'altra donna. Se Rocio la pensasse come me l'ammazzo. Con lei sto bene ma non voglio avere figli per la differenza di età.'

Figli: 'Sono stato un padre assente perché ho lavorato per tutta la mia vita.

Per essere un nonno perfetto mi manca il sesto figlio. Mi piace il numero pari. Forse un giorno mi sveglio e dico a Rocio che voglio un altro figlio'.

Malavita: 'Ricordo che uscivo di notte e mi incontravo con questa gente. Io non posso chiedere il numero del documento o altro. Io mi facevo la foto e poi scrivevano sui giornali che ero con i camorristi. La camorra mi ha dato la sicurezza che non toccavano i miei bambini. Io a loro non ho dato nulla. Quando ho parlato con Carmine gli dissi che avevo sentito che se non tornavo a Napoli dopo il mondiale facevano qualcosa a Dalma e Giannina. Lui mi disse che non era così. Sono tornato a Napoli ed ho vinto lo scudetto ed alle mie figlie non è successo.

La droga l'ho scoperta a Barcellona'.

'Il fisco perché non se la prende con Ferlaino?'

Italia: i contratti non li facevo io ma il mio agente e Ferlaino. Perché Coppola e Ferlaino possono circolare regolarmente e io quando vengo in Italia è un problema. Anche Alemao e Careca avevano firmato lo stesso contratto ma il Fisco perché se la prende solo con me. Ho avuto il permesso per portare gli orecchini'.

'Icardi è un traditore'

Icardi: 'E' un traditore perché uno non può andare a casa di Maxi Lopez e portarsi a letto la moglie dell'amico. Sarà un grandissimo calciatore ma quello che ha fatto è gravissimo. Batistuta fa dieci Icardi'

Papa Bergoglio: siamo due argentini che abbiamo fatto una grande carriera.

Sicuramente lui salirà e io scenderò. L'altro Papa non trasmetteva nulla'.

'Sogno il sesto figlio'

Il futuro: 'Ho ancora due anni di contratti a Dubai, gioco qualche partitella, faccio l'amore con Rosio ed ho cinque figli e tanti nipoti. Ripeto sogno il sesto figlio'.

Diego Armando junior: ho sbagliato con lui. Ho perso tanti anni di un figlio meraviglioso: la genta aveva ragione. La stessa cosa è avvenuta con Jana che ho conosciuto a diciannove anni'.

Il sogno: 'Mi piacerebbe avere 25 anni per giocare nel calcio di oggi. Purtroppo non è possibile ed ora gioco con mio nipote'.