Come se non bastassero le grandi piazze, numeri negli stadi che fanno invidia alla Serie B, che la Lega Pro (soprattutto il girone C) sia un palcoscenico ben più importante di quanto valga una comune terza serie lo dicono anche le trattative di mercato che potrebbero portare dei giocatori con un passato importante a giocarla.
Le ipotesi
C'è un'idea suggestiva ed è quella che vorrebbe Christian Ledesma tornare dove è esploso. L'argentino, naturalizzato italiano, si è fatto conoscere al grande calcio a Lecce tra il 2001 ed il 2006 e tornare nel Salento sarebbe una bella storia, ma la società vuole vederci chiaro sulle sue condizioni fisiche, sebbene il suo profilo rappresenti esattamente quello che il Lecce sta cercando con Arrigoni in uscita.
A Catania sognano addirittura due ritorni. Ma a volte ai sentimenti bisogna preferire la ragione. Marchese e Lodi in terra etnea sono quasi delle istituzioni, ma devono valutare le opportunità di mercato e la società deve fare le sue valutazioni. Il primo, infatti, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport nella sua edizione siciliana e cartacea necessiterebbe almeno di una proposta biennale, mentre il regista sa di avere delle proposte in Serie B e prima valuterà quelle. Nella Sicilia rossazzurra si cerca un attaccante e si è anche ipotizzata l'ipotesi Rolando Bianchi, ad oggi, però, si tratta di una prospettiva quantomeno complicata.
Amidu Salifu, dal basso dei suoi ventiquattro anni, non può ancora essere considerato un veterano, ma lui è un altro che la Serie A l'ha toccata con mano e non in maniera casuale: tra il 2011 ed il 0013 ha totalizzato 25 presenze tra Fiorentina e Catania, per poi registrare dei passi indietro che lo hanno portato in Lega Pro e oggi lo rendono un obiettivo concreto del Taranto che cerca un centrocampista con le sue caratteristiche.
Chi, invece, la Lega Pro l'ha abbracciata sul serio è Davide Succi, uno da oltre 130 gol in carriera, Serie A (con le maglie di Cesena e Palermo) compresa. Giocherà nel Forlì.