Il Napoli fallisce nel posticipo serale l'appuntamento al secondo posto.Merito del nuovo Palermo di Diego Lopez giunto al San Paolo con un atteggiamento "garibaldino" e che non molla un centimentro sino al 96 minuto.

Il Napoli dal canto suo si mostra insolitamente impreciso e arruffone per tutto il corso della partita. Il gol a freddo di Nestorovski dopo 6 minuti ha scombussolato i piani della compagine arriana, forse gia' sicura psicologicamente di far un solo boccone della squadra siciliana.

Ma il calcio e' meraviglioso anche per questo. Dopo il gol dei siciliani si e' assistito ad un monologo napoletano, con un vero e proprio assedio coronato da una moltitutidine di azioni verso la porta del'eroe, nel bene e nel male, di giornata, il portierino croato posavec.

Il portiere rosanero insieme al compagno di reparto Gonzalez, in formato "Fabio Cannavaro" mondiale di Germania, mantiene la porta rosanero immacolata fino al 66° minuto, quando sul tiro senza pretese di Mertens, sveste i panni di supereroe per vestire quello di "saponetta".

Ma sara' l'unico errore di una grande partita che consente al Palermo di tornare sull'isola con un punto insperato al cospetto di una grande del campionato. Il Napoli pur con l'inserimento di Pavoletti e il cambio di modulo non riuscira' a ribaltare il risultato, e neanche una colossale occasione di Insigne al 92° dinanzi alla porta, porterà ai partenopei i 3 punti.

Occasione sprecata dal Napoli di raggiungere la Roma al secondo posto,sconfitta nel pomeriggio dalla Samp di muriel, e di tagliare fuori defintivamente dal discorso Champions il Milan uscito con le ossa rotte da Udine.

Adesso attenzione al ritorno dell'Inter che e' a soli 3 punti dai partenopei e che sembra lanciarsi alla grande nella bagarre Champions.

Il derby del Regno delle due Sicilie sancisce i peccati di un Napoli ancora troppo incostante per puntare al massimo, e una nuova vita per il Palermo, che con Diego Lopez, se mostrera' il carattere di stasera, potra' cercare di raggiungere una salvezza che avrebbe del miracoloso, sempre che a al Presidente Zamparini non gli vengano i soliti 5 minuti.