Impresa del Napoli, che nel momento cruciale della sua stagione, si impone 2 a 1 all'Olimpico di Roma,a tre giorni dal match stellare col Real e dopo le polemiche post-Juve, riuscendo a rialzarsi alla grande e trovando un successo capitale per la sua corsa Champions in casa della più diretta concorrente alla rincorsa al secondo posto.
Grande prova dei ragazzi di Sarri nei primi 85 minuti di gioco, in cui hanno imposto il loro gioco pressando a più non posso i giallorossi, e fallendo in più occasioni anche la terza rete.
Protagonista assoluto, il folletto belga mertens, autore di una splendida doppietta, aperta con un fantastico "scavetto" sotto gli occhi del maestro del genere Francesco Totti, e poi con un gol da opportunista dopo un geniale assist di Lorenzo Insigne.
La Roma dal canto suo, è apparsa meno brillante delle precedenti apparizioni all'Olimpico, quest'anno una vera e propria roccaforte, ancora inviolato fino alla gara odierna, vuoi per le scorie post derby, vuoi per merito di un Napoli giunto a Roma a comandare il gioco sin dal primo minuto.
Ultimi minuti di grande pathos
Fino al gol di Strootman il Napoli sembrava sul punto di arrotondare da un momento all'altro il risultato, viste le numerose occasioni avute in contropiede ma non concretizzate, o per troppa leziosità dei suoi attaccanti o per le prodezze di Sczesney.
Poi il gol del centrocampista Orange della Roma ha regalato dieci minuti di elettricità alla partita.
Il Napoli ha abbassato quindi il suo raggio di azione e la Roma conseguentemente ha imperversato l'area di rigore partenopea creando vari pericoli, tra cui il più importante a 2 minuti dal fischio finale.
Qui un super Reina ha salvato letteralmente la porta azzurra con un colpo di reni da vero fenomeno su un tiro deviato di Diego perotti andando a salvare il risultato di 2 a 1 e salvaguardando tre punti fondamentali per gli azzurri.
Tre punti al Napoli che quindi si avvicina ai giallorossi ,ora due punti sopra in classifica, e soprattutto buone sensazioni in vista del match di Champions di martedì col Real , dove non è permesso alcun calo di tensione per tentare l'impresa qualificazione, e dove Sarri potrà avvalersi anche di un elemento in più nel suo motore quale Marko Rog, autore di una prestazione di grande gamba e personalità oggi all'Olimpico.