La voglia d tornare a vincere anche in Europa, in casa Juventus, è davvero tanta. Si insegue la "coppa dalle grandi orecchie", quella Champions League che sta diventando sempre più obiettivo concreto e necessità per una società che in Italia ha davvero pochi rivali (almeno fino ad ora). La dirigenza bianconera, pur di vincere anche in Europa, è pronta a 'tuffarsi' nella mischia di uno degli elementi più desiderati d'Europa e che probabilmente lascerà l'Arsenal già la prossima estate.
Da Londra a Torino, ma quanta concorrenza, la Juventus ci prova
I bianconeri non si accontentano più di vincere in Italia, l'intenzione adesso è quella di dominare in Europa e per farlo serve gente di esperienza, tecnica, tenacia ed affamata. Uno degli obiettivi sui quali la Juventus potrebbe puntare è l'ex Udinese e Barcellona, Alexis Sanchez, il cui futuro è sempre più lontano da Londra. L'ex esterno dei bianconeri di Udine ha il contratto in scadenza nel giugno 2018, ma il cileno ha già manifestato la sua voglia di andare via dall'Inghilterra. La Juventus, nonostante la presenza in rosa di elementi del calibro di Cuadrado, e Pjaca (non ancora esploso in bianconero a causa di un infortunio), esterni in grado di fare la differenza, potrebbe decidere di puntare sull'esterno offensivo ed inserirsi nella lotta di mercato che potrebbe scatenarsi molto presto.
A riferire sulla questione, il Daily Mirror, secondo cui la Juventus avrebbe addirittura già contattato la dirigenza dei Gunners per informarla dell'interesse nei confronti del ragazzo. Riuscire ad accaparrarsi le prestazioni dell'esterno d'attacco cileno non sarà facile, sul ragazzo ci sono infatti il forte interesse dell'Atletico Madrid, del PSG, e dell'eterna rivale Inter.
Non sarà certamente cosa semplice riuscire a convincere il ragazzo a trasferirsi a Torino, ma le premesse non sono neanche così remote. El Nino Maravilla, dopo la sua esperienza ad Udine, città che lo ha lanciato, potrebbe quindi tornare in Italia, Patria adottiva forse mai dimenticata. Difficile ma non impossibile quindi rivedere il forte attaccante cileno in Serie A; per ora non ci rimane che aspettare e sperare che l'appeal del campionato di calcio del Bel Paese torni a crescere e non siano solo i soldi a comandare il mercato.
