La sessione di Calciomercato invernale è appena terminata, ma il Milan sta già lavorando per quella estiva; la nuova dirigenza cinese della Sine-Europe, secondo quanto riporta la "Gazzetta dello Sport", ha intenzione di mettere a disposizione un budget di circa centocinquanta milioni di euro da investire sul mercato. Uno degli obiettivi principali del Milan per giugno è Mateo Musacchio, talentuoso difensore di ventisei anni che milita nelle fila del Villareal. Il giocatore sudamericano fu cercato già nella scorsa sessione estiva, ma il club spagnolo decise di non cederlo.
Il club rossonero darà l'assalto a Musacchio a giugno; nei giorni scorsi ci sono stati contatti tra la dirigenza del Milan e quella del Villareal. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato rossonero.
Milan, si avvicina Mateo Musacchio: la situazione
Secondo quanto riportano i media spagnoli, potrebbe essere Mateo Musacchio uno dei colpi di mercato del Milan nella prossima sessione estiva. Gustavo Gomez, difensore paraguayano prelevato dal Lanus la scorsa estate, non ha di certo convinto, perciò il Milan ha intenzione di puntare su un calciatore più affidabile. Il Villareal chiedeva tra i venticinque e i venti milioni di euro l'estate corsa, ma la valutazione del cartellino di Musacchio ora è scesa.
Con quindici milioni di euro, infatti, il Milan potrebbe assicurarsi il giocatore, che tra un anno andrà in scadenza di contratto. Secondo quanto riporta la stampa iberica, il club rossonero sarebbe in vantaggio sulla concorrenza, dato che ha già avuto numerosi contatti sia con l'entourage del difensore centrale, sia con la dirigenza del Villareal.
Il tecnico rossonero Vincenzo Montella, inoltre, considera Musacchio l'elemento ideale per rinforzare il reparto arretrato del Milan. Per quanto riguarda il centrocampo, invece, il nome più caldo del Milan per la prossima sessione estiva è quello di Milan Badelj, centrocampista di ventisette anni della Fiorentina. I Della Valle, però, chiedono almeno quindici milioni di euro per lui.
