Torna la Champions League dopo una lunga attesa nel giorno di San Valentino e sono subito emozioni. Si gioca al Parco dei Principi PSG-Barcellona e a Lisbona Benfica-Borussia Dortmund. Partite molto sentite e belle, soprattutto la sfida di Parigi, ormai diventata un classico del calcio europeo, infatti le due squadre per il quarto anno consecutivo vengono messe a confronto.
PSG-Barcellona, il racconto della partita
Ciò che ci si aspettava prima del fischio d'inizio era una partita equilibrata con azioni da una parte e dall'altra. In realtà il match è sempre stato a senso unico, grazie alla perfezione tattica del PSG disposto in maniera sublime da Unay Emery fin dal primo minuto.
Di fatti il Barca non riesce ad impostare il proprio gioco con il solito "tiki taka", ma bensì è costretto a subire gli attacchi di un Psg aggressivo che pressa i portatori di palla blaugrana mettendoli sempre in difficoltà e ripartendo con Di Maria e Draxler in contropiede. Il vantaggio del Psg si concretizza su punizione conquistata da Draxler proprio da una ripartenza veloce, a segnare Di Maria da i 20 metri con una esecuzione perfetta, al 18'. Il Barca non reagisce ed i parigini ne approfittano riconquistando palla a centrocampo su azione di pressing di Rabiot e Verratti su Messi, poi l'italiano inventa per Draxler che con un diagonale vincente raddoppia al minuto 40'. Al termine del primo tempo il risultato è di 2-0, con un Barca irriconoscibile.
Nel secondo tempo il copione non cambia, il PSG concretizza ancora con una perla a giro ancora di Angel Di Maria dai 25 metri, al 55'. Qualificazione in bilico per i blaugrana, mai visti così tanto in difficoltà in questa stagione. I parigini lo sanno e ne approfittano ancora una volta al 72' con "El Matador" Cavani che non poteva mancare sul tabellino dei marcatori nel giorno del suo compleanno, 4-0 Paris, numeri pazzeschi quest'anno per Cavani 34 gol in 32 presenze.
Barca al tappeto, prova nel finale a rimediare colpendo un palo con Umtiti, ma non succede nient'altro. Finisce 4-0 per il PSG, qualificazione quasi ottenuta per i francesi, ma mai dare per morto il Barcellona, nonostante il morale non sia dei migliori dopo questa brutta sconfitta.
Benfica - Borussia Dortmund
Al da Luz si gioca l'altro ottavo di andata tra le peggiori difese della fase a gironi.
La partita è molto più lenta rispetto al match di Parigi infatti le due squadre passano il primo tempo a studiarsi, con alcune occasioni per i tedeschi disinnescate da Ederson. Nel secondo tempo si accende la partita, con contropiedi da entrambi i lati. Al 48' c'è la svolta della partita, infatti da un corner per il Benfica il colpo di testa di Luisao viene arpionato da Mitroglu che anticipa Burki e da due passi manda avanti i portoghesi. Dopo la rete del Benfica i tedeschi si catapultano in avanti alla ricerca del pareggio che sfiorano in più occasioni, soprattutto al 57' quando Rizzoli fischia un rigore per i tedeschi per un tocco di mano di Fejsa, dal dischetto va Aubameyang che tira centrale addosso a Ederson, che para.
Il resto della partita è un assedio continuo dei tedeschi che vengono respinti da Ederson, il migliore in campo. Termina 1-0 al da Luz, si giocherà tutto nel match di ritorno l'8 Marzo.
Grande attesa per il Napoli
Stasera è il grande giorno di Real Madrid - Napoli gara sentita da tutta la tifoseria partenopea che sperano nell'impresa al Santiago Bernabeu. Il Napoli andrà a giocarsela con il tridente degli "scugnizzi" Insigne-Mertens-Callejon, mentre per i blancos rientra l'allarme CR7 ma chi invece non sarà della partita è Gareth Bale. L'altro ottavo di finale in programma oggi sarà Bayern Monaco-Arsenal, un altro classico del calcio europeo tra grandi allenatori: Wenger e Ancelotti. Lo spettacolo della Champions League è tornato.