Inizia da Crotone una nuova pagina dell'avventura di Marko Pjaca con la maglia della Juventus. Il talento croato, arrivato in estate dalla Dinamo Zagabria per 23 milioni di euro, giocherà nella città calabrese per la prima volta da titolare dopo otto presenze in Serie, 2 in Champions League e 1 in Coppa Italia tutte da subentrato e un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per alcune settimane.
L'infortunio di Pjaca ha influito molto nel suo inserimento negli schemi di Massimiliano Allegri che nel 3-5-2 pensava al croato come seconda punta e primo sostituto di Paulo Dybala e che adesso, nel nuovo 4-2-3-1, può utilizzare il numero 20 bianconero come esterno a destra al posto di Juan Cuadrado o, in alternativa, a piede invertito sulla sinistra qualora Mario Mandzukic avesse bisogno di riposo.
Nelle poche apparizioni in cui Pjaca ha avuto la possibilità di mostrare le sue qualità ha dimostrato di essere molto veloce e di avere una grande qualità nel dribbling e nello stretto, mentre invece ha avuto qualche difficoltà sotto porta. All'esterno croato manca ancora il gol con la maglia della Juventus e la chance di Crotone potrebbe essere davvero importante per entrare definitivamente nel progetto tecnico di Max Allegri e nel cuore dei tifosi bianconeri che da qualche mese attendono di vedere all'opera uno dei migliori talenti della Croazia.
Il passato alla Dinamo Zagabria
Le qualità e il talento di Marko Pjaca sono sbocciati alla Dinamo Zagabria. Il giocatore classe 1995 è arrivato nei Modri per 1 milione di euro nel 2014, proveniente dalla Lokomotiva.
Pjaca è subito diventato titolare, giocando 32 partite condite da 11 gol nella prima stagione nel massimo campionato croato a cui vanno sommate otto presenze in Europa in cui l'esterno ha realizzato tre gol. Nella seconda stagione in maglia Dinamo per Pjaca le presenze sono 42, con 12 gol realizzati. Ed in entrambe le stagioni giocate dal numero 20 bianconero a Zagabria il club ha vinto due campionati croati e due coppe di Croazia.