Si avvicina un altro importante appuntamento per il Lecce, impegnato questo sabato 4 febbraio nella difficile trasferta sul campo della Casertana, valida per la 5a giornata di ritorno del girone C di Lega Pro. Sicuramente, i giallorossi dovranno fare i conti non solo con la forza degli avversari, ma anche con un ambiente notoriamente ostile. Proprio in questa occasione i campani hanno indetto "la Giornata Rossoblu", e cercheranno di ottenere un risultato di prestigio contro la capolista per regalare una soddisfazione alla tifoseria e consolidare la propria posizione valida per disputare i play off.

Quindi, il Lecce troverà un avversario, come si dice, con il coltello tra i denti e dovrà stare molto attento alle insidie che questa gara nasconde.

I giallorossi potranno contare su tutti gli effettivi, inclusi i 4 nuovi acquisti della sessione invernale. E sarà proprio l'ampiezza della rosa, l'arma in più che Padalino potrà avere a disposizione, da qui sino alla fine del campionato. Sarà determinante la gestione del gruppo, rispettando gli equilibri tattici e la forma fisica di ciascun calciatore, senza trascurare l'unità dello spogliatoio. Insomma, spazio certamente per i nuovi arrivati, ma con cautela, per non stravolgere un assetto che ha dato tante soddisfazioni all'ambiente giallorosso.

La migliore formazione

In quest'ottica, sarà importante verificare le scelte dell'allenatore e la formazione che manderà in campo al "Pinto" di Caserta. Sicuramente in porta ci sarà il nuovo acquisto Perucchini, al quale Padalino chiederà la partecipazione al gioco della squadra, con i vari disimpegni da effettuare con i piedi.

In difesa, confermatissimi i centrali Cosenza e Giosa, sulle fasce dovrebbero esserci Vitofrancesco a destra e il nuovo acquisto Agostinone a sinistra. Quest'ultimo a Catanzaro, per la verità, non ha brillato particolarmente ed è chiamato a dimostrare di avere qualità a sufficienza per blindare la sua fascia di competenza. A centrocampo, scontata la conferma di Mancosu e di Arrigoni, in crescita nell'ultima trasferta, Padalino dovrà decidere se schierare l'altro acquisto Costa Ferreira, dall'inizio, oppure confermare Tsonev che, invece a Catanzaro ha reso al di sotto delle aspettative.

Sarà questo il reparto da assemblare al meglio, senza squilibrare l'assetto tattico, per non dare alla Casertana la possibilità di ripartenze veloci in contropiede. In attacco dovremmo rivedere il trio, da sinistra a destra, Doumbia, Caturano e Pacilli che danno garanzie di fantasia, velocità ed opportunismo sotto rete. Naturalmente, i cosiddetti panchinari saranno pronti a subentrare senza scombussolare, minimamente, lo schema tattico dell'allenatore. Con giocatori del calibro di Ciancio, Drudi,Contessa, Torromino, Lepore ed il nuovo acquisto Marconi si possono dormire sogni tranquilli. Ecco, forse l'unico che dormirà poco sarà Padalino chiamato a scegliere in ogni gara e, nei momenti topici della stessa, le migliori soluzioni per i successi della squadra.