Manca poco più di un anno alla Coppa del Mondo di calcio che si terrà in Russia nel 2018. La Nazionale Italiana sta disputando un ottimo girone di qualificazione, ma per conquistare il pass d'accesso diretto alla competizione dovrà vedersela con la Spagna.

Sperando che tutto vada per il meglio, vogliamo però già lanciare uno sguardo al futuro, precisamente ai mondiali che si terranno in Qatar nel 2022: con quale rosa si presenterà l'italia fra 5 anni? Ci siamo voluti divertire analizzando i giovani emergenti che potranno avere un futuro radioso con la maglia azzurra.

Si è tenuto conto anche di giocatori più avanti con l'età ma che, fra 5 anni, saranno ancora eleggibili per una convocazione in Nazionale, aggiungendo al gruppo quella dose di esperienza necessaria. Il modulo scelto per ipotizzare un possibile schieramento del'Italia futura è il 4-3-3, ma ciò dipenderà in primis dal CT che ci sarà alla guida.

La situazione dei portieri

Gianlugi Buffon tra 5 anni sarà verosimilmente ormai in pensione, ma in questo ruolo non mancano giovani che promettono di diventare veri campioni. Il primo della lista è Gianluigi Donnarumma, attuale portiere titolare del Milan, che a 18 anni ha già dimostrato di avere un potenziale da fuoriclasse. Altro portiere valido è il 20enne Alex Meret della SPAL (ma di proprietà dell'Udinese) ora titolare nella nazionale Under 21.

Secondo portiere proprio dell'Udinese è il 21enne Simone Scuffet, che in passato ha già assaggiato la serie A mostrando buone qualità. Meritano una menzione anche Alessio Cragno (22 anni, Benevento) ed il 17enne Alessandro Plizzari (Milan).

In difesa?

Possibili convocati per il ruolo di terzino destro potrebbero essere il 23enne Andrea Conti (Atalanta) ed il 24enne Davide Zappacosta (Torino), che hanno dimostrato grande gamba ed un'ottima tecnica.

Nel ruolo di terzino sinistro il milanista Mattia De Sciglio sembra vivere un momento di forte crescita calcistica; oltre a lui, molto promettenti sono il 22enne Antonio Barreca (Torino) ed il 24enne Leonardo Spinazzola (Atalanta). Per quanto riguarda il ruolo di centrale difensivo i talenti davvero non mancano: Alessio Romagnoli del Milan, Daniele Rugani della Juve e Mattia Caldara dell'Atalanta (ma già promesso ai bianconeri), tutti e tre 22enni, rappresentano già adesso solide realtà.

A loro affianchiamo Leonardo Bonucci, che nel 2022 avrà 35 anni ma che potrà fornire un bagaglio di esperienza fondamentale.

Sicurezza a centrocampo

Perno centrale del centrocampo a 3 non può che essere l'ora 24enne Marco Verratti, già da anni sulla cresta dell'onda; come suo sostituto scegliamo Manuel Locatelli (18 anni, Milan). Nel ruolo di mezzala sembrano poter avere un ottimo futuro Lorenzo Pellegrini (20 anni, Sassuolo), Marco Benassi (22 anni, Torino), Roberto Gagliardini (22 anni, Inter) e Stefano Sensi (21 anni, Sassuolo), abili palla al piede e con buone capacità di inserimento. Da considerare sono anche Filippo Melegoni (18 anni, Atalanta), Rolando Mandragora (19 anni, Juventus), Luca Mazzitelli (21 anni, Sassuolo) e Daniele Baselli (25 anni, Torino).

Qualità in attacco

Passiamo infine all'attacco. Sulla fascia destra potranno rivestire un ruolo da protagonisti Federico Bernardeschi (23 anni, Fiorentina) e Domenico Berardi (22 anni, Sassuolo), che già hanno dimostrato il proprio valore. Sulla sinistra potremmo ammirare l'ora 25enne Lorenzo Insigne, perno del Napoli, e Matteo Politano (23 anni, Sassuolo). Come punta centrale un ruolo di primo piano potrebbe spettare al 23enne del Torino Andrea Belotti, già candidato quest'anno al titolo di capocannoniere. Suo sostituto può essere Andrea Petagna (21 anni, Atalanta), abile a giocare anche per la squadra. Da tener d'occhio anche Federico Di Francesco (22 anni, Bologna), Federico Chiesa (19 anni, Fiorentina), Federico Ricci (22 anni, Sassuolo) e il 17enne dell'Inter Andrea Pinamonti.