L'andata di Coppa Italia tra Juventus e Napoli si è conclusa con il risultato di 3-1 in favore dei bianconeri. La partita, in realtà, è stata più equilibrata di quello che il risultato faccia intendere, ed è stata decisa solo da alcuni episodi. I partenopei sono passati in vantaggio al 36esimo minuto grazie a Josè Callejon, abile a sfruttare un bel passaggio di Insigne. Nel secondo tempo, la Juventus ha ribaltato il risultato con la doppietta di Dybala (entrambi i gol su rigore) e la marcatura del grande ex, Gonzalo Higuain. A fine partita, il direttore sportivo della squadra ospite, Cristiano Giuntoli, ha definito "vergognoso" l'arbitraggio di Valeri.
Ha ragione il DS partenopeo a protestare?
Moviola Juve-Napoli: ok i rigori per i bianconeri, ne manca uno agli azzurri
Il primo episodio avviene al minuto 13 nell'area di rigore del Napoli. Dybala, lanciato verso la porta di Reina, subisce una lieve spinta da Strinic mentre si sta preparando al tiro. La spinta infastidisce l'argentino, ma non è clamorosa. Decisione al limite, ci sta lasciar correre.
Il secondo episodio della partita è relativo alla posizione di Josè Callejon in occasione del gol realizzato. Anche dopo mille replay, è difficile valutare con assoluta certezza la posizione dello spagnolo, ma pare corretta la decisione del guardalinee, in quanto l'attaccante è qualche millimetro dietro Asamoah, l'ultimo difensore della Juventus.
Il secondo tempo si apre con un rigore fischiato in favore dei bianconeri. Nell'occasione, Dybala salta Koulibaly che, nel tentativo di prendere la palla, schiaccia il piede dell'argentino. L'intervento non è violento né volontario, ma impedisce a Dybala di proseguire la corsa. La decisione di Valeri è corretta.
L'episodio più controverso della partita accade al minuto 23 del secondo tempo.
Sul corner battuto dal Napoli, Albiol reclama un rigore che non viene concesso. Sul ribaltamento di fronte ne viene dato un altro, invece, in favore della Juventus, per un fallo commesso da Reina su Cuadrado. Per quanto riguarda il penalty richiesto dal Napoli, la decisione dell'arbitro Valeri non è corretta. Albiol, infatti, viene toccato da Miralem Pjanic: sarebbe stato giusto, quindi, fischiare calcio di rigore. Decisione giusta, invece, sul ribaltamento di fronte: Reina tocca sì il pallone, ma non lo toglie dalla disponibilità del colombiano, che dopo quel tocco potrebbe ancora concludere a rete.