La vita di un calciatore professionista è fitta di impegni sportivi; tra allenamenti e partite si sta più sul campo che fuori e risulta difficile coltivare un'altra passione o interesse. Non sembra essere il caso di Giorgio chiellini che ieri, presso la Scuola di Management ed economia dell'Università degli Studi di Torino, ha completato il percorso di studi in Business Administration conseguendo la votazione di 110 e lode con menzione di merito, entrando nella schiera di quei pochi laureati che calcano o hanno calcato i campi della Serie A.

La tesi sulla Juventus

Un bel traguardo quello raggiunto ieri da Chiellini che ha inserito nel suo curriculum una laurea in Business Administration con il massimo dei voti e pure una nota di merito, oltre ai trofei conquistati con la maglia bianconera. La tesi discussa è stata, neanche a dirlo, sulla sua squadra dal titolo "Il modello di business della Juventus Football Club in un benchmark internazionale"; presenti in aula il professor Pietro Paolo Biancone in qualità di relatore, il professor Alberto Gallarati come correlatore interno e il dottor Stefano Bertola, Head of Juventus Public Affairs, a fare da correlatore esterno. Il difensore ha concluso così un percorso di studi iniziato anni fa con il corso triennale in Economia Aziendale, il cui titolo era stato conseguito nel 2010 con la votazione di 109/110.

"Un esempio di tenacia e dedizione non solo allo sport, ma anche alla cultura e allo studio" ha dichiarato la professoressa Marina Nuciari, Direttore della Scuola. Tanti i complimenti arrivati dal web a partire dalla società bianconera che sul proprio sito ha pubblicato una nota: "Un Campione in campo e negli studi, il nostro King Kong...

A nome di tutta la Juventus e dei tifosi bianconeri, congratulazioni Dottor Chiello!".

I “fratelli” di Chiellini

Chiellini ma non solo perché ci sono altri calciatori, ancora in attività o ex, della Serie A che hanno ricevuto la corona d'alloro. il caso più famoso è quello di Guglielmo Stendardo, difensore del Pescara con oltre 400 presenze tra i professionisti, che, dopo la laurea in Giurisprudenza alla Link Campus University of Malta nel 2012, ha sostenuto l'esame di stato per diventare avvocato, arrivando a saltare un Inter-Atalanta del settembre 2014 poiché impegnato con gli orali in quel periodo.

Un altro centrale ad aver acquisito il titolo accademico in Giurisprudenza è Angelo Ogbonna, ex Torino e Juventus, attualmente al West Ham. Anche il terzino giapponese dell'Inter Yuto Nagatomo è un Dottore ma in Economia Politica, conseguita presso l'Università di Meiji nel Sol Levante. A completare la difesa ci pensa il laterale granata Lorenzo De Silvestri, laureato in Economia ad indirizzo sportivo, mentre tra i portieri troviamo il blucerchiato Christian Puggioni (Giurisprudenza), il cagliaritano Roberto Colombo (Economia e Commercio) e Zeljko Brkic (Storia), ex Udinese e ora al Paok. In mezzo al campo latitano i cervelloni dove vi è il solo ex rossonero Nigel De Jong (Galatasaray) a tenere alta la bandiera con una Laurea in Economia e Commercio; stesso discorso per Erjon Bogdani, vecchio bomber di provincia e ora tecnico della Nazionale Albanese Under 19.

A completare la squadra il folletto belga del Napoli Dries Mertens, stagione d'oro con 26 centri finora per lui che è laureato in Scienze Motorie. A guidare questa compagine dalla panchina ci sono due ex giocatori e ora tecnici: Fabio Pecchia (Giurisprudenza all'Università di Napoli) che è impegnato a riportare l'Hellas Verona nel massimo campionato e Massimo Oddo, esonerato dal Pescara il 14 febbraio scorso e laureato in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport.