A poche ore dall'umiliante cinquina subita in casa dal Genoa contro l'Atalanta, il giornalista di Sportitalia, Alfredo Pedullà, attacca senza troppi giri di parole il presidente rossoblu Enrico Preziosi con un nuovo articolo sul suo blog. Il patron dei liguri è stato duramente contestato durante la gara dalla tifoseria del grifone, poi lo sfogo del massimo dirigente genoano nel post partita in mixed zone. Pedullà analizza quanto accaduto ieri pomeriggio a Genova, facendo il punto sul momento nero vissuto dalla società rossoblu.

La bordata di Alfredo Pedullà: la rivincita di Gasperini

Il post Genoa-Atalanta continua a far discutere e le parole di Pedullà daranno sicuramente adito a nuove polemiche: "Il presidente ha scelto di tornare al Luigi Ferraris nel giorno meno indicato. Cinque a zero dall'Atalanta e squadra inguardabile. E' esplosa la contestazione nei confronti di preziosi, ma non commentiamo".

Il giornalista di Sportitalia ha voluto sottolineare la rivicinita ottenuta dall''ex Gianpiero Gasperini, sempre più lanciato verso la zona Europa League con la sua Atalanta: "Preziosi è riuscito a mettere in discussione il suo operato sotto la lanterna, nonostante avesse raggiunto risultati incancellabili. Si è arrivati ad una separazione, il motivo è che Preziosi si mette davanti a tutti e tutto, con il sostegno mediatico di chi non avanzerebbe mai una critica al presidente del Genoa".

Una delle critiche che la tifoseria rossoblu rivolge a Preziosi è la mancanza di coerenza tra parole e azioni: "Ovviamente adesso Preziosi finge di non capire e di non sentire. Mentre Gianpiero Gasperini è tornato al Ferraris alla guida della sua Atalanta, rifilando una lezione di calcio che punisce la presunzione del presidente del Genoa".

Ecco quindi la sentenza finale di Pedullà, che attacca ancora il numero uno del club più antico di Italia: "Il problema del Genoa non era di certo Gasperini, il problema è rappresentato da chi si trova al comando del timone, da chi gestisce la società".