La crisi del Genoa, la classifica che preoccupa ed una partita molto difficile da affrontare in casa contro la Lazio. Per i rossoblu il finale di stagione si preannuncia molto travagliato, nonostante il ritorno di Ivan juric in panchina faccia ben sperare. La distanza dalla zona retrocessione si è assottigliata rispetto alle scorse settimane, ma è comunque ancora ampia e rassicurante. Il calendario e i vari incroci salvezza sembrano sorridere al grifone, guai però a pensare che l'impossibile non possa accadere.

Cesari in tv si scaglia contro i giocatori del Genoa

La storia del Genoa insegna. I tifosi vogliono vedere una squadra battagliera in campo, una squadra che provi a cancellare un periodo disastroso dal punto di vista dei risultati. Da Burdisso a Simeone, tutti sono chiamati a dare qualcosa in più. E guai a parlare di crisi spogliatoio o di problemi, l'ex arbitro Graziano Cesari si è sfogato durante la puntata di ieri sera di Gradinata Nord, il programma tv genoano condotto dal giornalista Giovanni Porcella. Queste le sue parole nel suo intervento: "Ma quale problema spogliatoio? Li dentro nessuno ha mai vinto nulla, fatemi i nomi di chi ha vinto qualcosa. Adesso divento cattivo io, che giocatori sono?".

Poi ribadisce ironicamente: "Qual'e il loro palmares? Forse l'unico è Nicolas Burdisso, perchè poi ci sono ventidue, ventitre o ventiquattro giocatori che non hanno vinto nulla. Nessuna coppa, nessun trofeo e una manciata di apparizioni in nazionale". A quanto pare, oltre al capitano, si salva solo Miguel Veloso, mentre sugli altri compagni Cesari va giù pesante: "Devono far vedere di essere giocatori veri, di parole se ne dicono troppe.

Il curriculum di molti di loro è qualcosa di poco sopra la zero". E conclude: "Io spero che la prossima settimana mi dicano di tutto, spero di essere smentito".

Intanto al quartier generale di Pegli si lavora per la sfida di Sabato, con esercitazioni di gruppo e allenamento specifici per la fase difensiva. La tensione sta salendo per la partita contro la Lazio, mister Ivan Juric appare molto concentrato e desideroso di mostrare un Genoa agguerrito.

Non si trascura alcun dettaglio, il primo obiettivo è quello di rivedere in campo una squadra che possa quantomeno distinguersi per lo spirito aggressivo che aveva evidenziato nella prima parte della stagione. Il croato ha chiesto il sostegno del pubblico: "Non ce lo meritiamo, ma i genoani devono starci vicino per uscire da questo momento".