Momento di rinnovi in casa Juve. Dopo il rinnovo di Paulo Dybala, adesso è il turno di alex sandro, terzino difensivo prelevato dal Porto nell'estate 2015 per una cifra vicina ai 26 milioni di euro. Il terzino 26enne, con un contratto in scadenza nel 2020, avrebbe ormai trovato l'accordo per il rinnovo con la Juventus con un prolungamento del contratto fino al 2022 e un ingaggio che toccherebbe i 4 milioni di euro annui.

In Corso Galileo Ferraris c'è la volontà quindi di blindare i propri top player, e respingere al mittente le voci di possibili trasferimenti.

Non è un caso infatti che oltre ad Alex Sandro e Dybala, dopo la partita contro il Barcellona, i dirigenti juventini incontreranno anche Massimiliano Allegri, per decidere il rinnovo e pianificare la prossima campagna acquisti.

Alex Sandro titolare a Barcellona

Un momento grandissimo per il terzino della juventus che, dopo il rinnovo, dovrà subito dimostrare alla società di aver fatto una buona scelta. Massimiliano Allegri infatti lo schiererà fin dal primo minuto nella gara contro il Barcellona, partita fondamentale per la stagione bianconera.

Nella partita di andata Sandro si è dimostrato il solito giocatore, tenace e determinato, mettendo in crisi un giocatore del calibro di Lionel Messi, spostando in questo gli equilibri della gara a favore dei bianconeri.

Nella gara di ritorno sarà chiamato ad un altra prova di forza, per difendere quel 3-0 maturato nella partita disputata allo Juventus Stadium settimana scorsa.

I numeri di Alex Sandro

Considerati i numeri delle due stagioni disputate nelle fila juventine, non sorprende la volontà di Marotta e Paratici di blindarlo per le prossime stagioni.

Il terzino verdeoro ha disputato con la maglia bianconera fino ad ora 37 partite, collezionando un bottino di 2 gol e 5 assist. Delle 37 partite giocate, Alex Sandro ne ha giocate 24 in Serie A (4 assist e 2 gol), 7 in Champions league (mettendo a segno un assist), 1 nella partita di Supercoppa italiana, 2 nella International Champions Cup estiva e 3 in coppa italia.

Giocatore leale e non falloso, in 37 presenze con la maglia bianconera ha collezionato soltanto 6 gialli e nessun cartellino rosso.

Clamorosamente non è ancora stato chiamato dalla nazionale verdeoro, e qualche tempo fa commentò cosi la notizia: " Perché non sono chiamato? Fate questa domanda prima all'allenatore della Seleção e poi fatemi sapere... Io in ogni caso, anche se non vengo convocato in nazionale, continuo a lavorare, dimostrando il mio gioco e il mio lavoro".

Le uniche presenze in Nazionale maggiore risalgono al 2011 e 2012. Con questo rinnovo e continuando a giocare, vorrà dimostrare all'attuale Ct della Nazionale brasiliana di essere pronto per rispondere alla sua chiamata.