Dopo la grande impresa dello Juventus Stadium e la partita di mercoledì 19 aprile al Camp Nou, la Juventus e tutto il popolo bianconero attendono con ansia il sorteggio di venerdì 21 aprile a Nyon, quando la squadra e i tifosi conosceranno l’avversario che incontreranno nelle due semifinali di Champions League. I bianconeri hanno ancora davanti agli occhi la vittoria sfumata a Berlino nel 2015 contro il Barcellona e sperano, quest'anno, di centrare il tanto agognato triplete. Ogni 7 anni, dal 1989, una italiana trionfa in Champions (il Milan nel 1989, proprio la Juventus nel 1996, ancora il Milan nel 2003 e l’Inter nel 2010): la Juve incrocia le dita.

Nell’urna i bianconeri troveranno una tra Real Madrid, Atletico Madrid, Monaco. Analizziamole insieme.

Real Madrid: i blancos cercano il dodicesimo trofeo

Sulla carta i madrileni sono sicuramente la squadra più difficile da incontrare. Con un Cristiano Ronaldo entrato nella storia della Champions dopo la tripletta contro il Bayern Monaco, i giocatori di Zidane cercano la dodicesima vittoria della coppa dalle grandi orecchie. Ma contro la Juve hanno tradizionalmente sempre faticato.

Formazione tipo: Navas; Marcelo, Ramos, Nacho, Carvajal; Kroos, Casemiro, Modric; Bale, Benzema, Ronaldo.

Atletico Madrid: la "garra" dei colchoneros di Simeone

Gli uomini del Cholo Simeone sono ormai abituati alle semifinali (e alle finali, due in quattro anni) di Champions League.

Una squadra sempre ostica da affrontare, avara di gol (basti vedere i quarti di finale contro il Leicester), che tende a far giocare male l’avversario. Sicuramente l’Atletico vorrà rifarsi delle delusioni europee degli ultimi anni. La Juve è avvisata.

Formazione tipo: Oblak; Filipe Luis, Godin, Savic, Juanfran; Koke, Gimenez, Gabi, Saul; Griezmann, Carrasco.

Monaco, l’Europa ai piedi della Cenerentola del Principato

Fino ad oggi la squadra agli ordini di Jardim è sicuramente la sorpresa della Champions. Dopo un grande girone, i monegaschi hanno eliminato Manchester City e Borussia Dortmund, non proprio due matricole della competizione. Trascinati da uno dei nuovi fenomeni del calcio europeo, Mbappe, i biancorossi rischiano di replicare l’exploit del 2004, dove si arresero soltanto in finale contro il Porto di Mourinho.

Formazione tipo: Subasic; Sidibe, Glik, Jemerson, Mendy; Bernardo Silva, Fabinho, Bakayoko, Lemar; Mbappe, Falcao.