Per il Toro è già tempo di derby. Una settimana prima dell’attesissima sfida contro la Juventus, che chiuderà idealmente la stagione granata e che capiterà tra l’andata e il ritorno della semifinale di Champions dei bianconeri contro il Monaco, la squadra di Mihajlovic affronta in anticipo la Sampdoria in una partita classificabile solo in apparenza come la classica gara da fine stagione. Vuoi per la storica rivalità che separa i due club, vuoi per gli ex, da Mihajlovic a De Silvestri, quest’ultimo però assente per infortunio, vuoi per la posizione in classifica, che vede le due squadre contendersi il nono posto, il primo alle spalle delle grandi e della rivelazione Atalanta, si possono immaginare 90’ ad alto contenuto emotivo e di intensità, anche alla luce delle caratteristiche delle due squadre che puntano sul pressing.

Torino: come ci arriva e formazione

In casa Torino è già indirettamente vigilia di derby, perché Mihajlovic ha anticipato che la formazione verrà stilata anche in base all’elenco dei diffidati: giocherà Ljajic, ma non Moretti, oltre a Castan, a rischio giallo per la stracittadina. Per il resto formazione tipo delle ultime settimane, con il 4-2-3-1 e i 5 protagonisti, più Ljajic, delle prove convincenti contro Cagliari, Crotone e Chievo. Mihajlovic ha poi parlato anche di mercato, anticipando l’addio di Joe Hart: una settimana dopo le parole “rumorose” su Belotti, il tecnico granata ha dato nuovamente un calcio alla diplomazia affermando sia la volontà del portiere inglese di non restare in prestito per un’altra stagione, sia l’impossibilità del Toro di acquistare il cartellino, oltre all’incertezza sulle qualità di Vanja Milinkovic-Savic, prelevato dal Lechia Danzica e già al lavoro alla Sisport, ma che potrebbe non essere ritenuto pronto.

Sampdoria: come ci arriva e formazione

Sul fronte doriano la volontà è quella di cancellare le ultime due sconfitte contro Sassuolo e Crotone, che hanno parzialmente offuscato l’ottimo momento precedente dei blucerchiati, protagonisti di buone partite e risultati lusinghieri contro le grandi. Non ci saranno novità sostanziali di formazione: Bereszynski sarà ancora il terzino destro al posto dell’infortunato Sala, Linetty tornerà dalla squalifica e davanti ci sarà spazio per l’ex Quagliarella, alla prima da avversario del Toro in casa dei granata dopo il “secondo addio” e dalla super stella Schick, desideroso di mettersi in evidenza in quella che potrebbe essere la sua prossima città lavorativa.

Torino-Sampdoria: i precedenti

Quella di sabato sarà la partita numero 50 in campionato a Torino tra le due squadre: Toro nettamente in vantaggio nel computo totale, con 28 vittorie contro 8. I granata hanno fatto propri gli ultimi due incontri, 2-0 nella scorsa stagione e addirittura 5-1 nel febbraio 2015, ma sono state queste le uniche due vittorie negli ultimi 12 precedenti tra le due squadre considerando anche le gare giocate a Genova.