L'Inter sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua intera storia: il crollo di risultati (nelle ultime 7 partite sono state collezionate 6 sconfitte ed 1 pareggio) e l'esonero di Stefano Pioli (che aveva raccolto l'eredità di Frank De Boer, che a suo volta era subentrato a Roberto Mancini) hanno portato all'ennesima stagione negativa e fuori dalle coppe europee.
L'obiettivo minimo era il raggiungimento del terzo posto (valevole per i preliminari di Champions League) e veder invece sfumata anche l'Europa League è stato un duro colpo per il presidente Zhang Jindong.
E' dal 2012 che l'Inter non partecipa alla massima competizione continentale (l'ultimo appuntamento di Champions è appunto l'eliminazione nel doppio ottavo di finale contro il Marsiglia).
L'approdo di Walter Sabatini come nuovo direttore dell'area tecnica di Suning Sports Group (a stretto contatto col ds Piero Ausilio) dovrebbe servire per dare unità ad un ambiente che sembra totalmente anarchico e alla ricerca disperata di una guida carismatica. A prescindere da quello che sarà il capitolo allenatore (ormai è risaputo che i cinesi vogliono portare Antonio Conte a Milano e strapparlo alle grinfie del Chelsea, ma è una pista difficilmente percorribile), in estate ci sarà una vera e propria rivoluzione che vedrà sfoltito l'organico nerazzurro.
Il gioiello da cui ricavare una grande plusvalenza è ovviamente Ivan Perisic: sul croato è fortissimo il pressing del Manchester United, con Josè Mourinho che è pronto a sborsare più di 60 milioni per il suo cartellino. Il club di corso Vittorio Emanuele sta pensando ad un mercato mirato, puntando su giocatori di grande esperienza internazionale e aggiungendo qualche talento italiano da far esplodere definitivamente in nerazzurro.
Interesse nerazzurro per Di Francesco del Bologna
Si spiega così il forte interesse dell'Inter per Federico Di Francesco: secondo quanto riporta il noto magazine sportivo 'Calciomercato.com' pare infatti che il fantasista del Bologna sia uno degli obiettivi di Ausilio per la prossima stagione.
Il calciatore (che è figlio dell'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco) degli emiliani piace perchè può essere utilizzato come esterno offensivo o trequartista dietro alle punte, adattandosi così a diversi moduli (può anche fare la seconda punta). Ancora non c'è stata un'offerta ufficiale dell'Inter per Di Francesco, ma il direttore sportivo nerazzurro sta sondando concretamente questa pista per verificarne gli sviluppi.