L'Europa League è stata conquistata: con la vittoria casalinga a San Siro contro il Bologna per 3-0 il Milan è certo di tornare a disputare una competizione europea (dove manca dagli ottavi di finale di Champions contro l'Atletico Madrid del febbraio 2014). Possiamo dare un bel 7 alla stagione rossonera e all'operato del tecnico Vincenzo Montella, visto che dopo 6 stagioni ha fatto vincere un trofeo al 'Diavolo' (la Supercoppa italiana, conquistata ai danni della Juventus ai rigori).

Il prossimo turno di campionato (la trasferta sarda contro il Cagliari) non ha infatti valore per il Milan, in quanto la Fiorentina dista 4 punti e dice addio ai suoi sogni europei.

In estate ci sarà una grande rivoluzione, con tanti elementi che lasceranno Milanello per fare cassa: è sicuro della cessione Carlos Bacca, in quanto Montella vuole un centravanti che sappia partecipare alla manovra e dare grande caratura al reparto offensivo. Il colombiano è un ottimo contropiedista ed è letale nella ripartenza, ma non è congeniale nella filosofia di gioco del tecnico campano.

L'amministratore delegato Marco Fassone e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli stanno vagliando diverse opportunità di mercato per allestire una squadra competitiva che possa ambire all'obiettivo minimo del quarto posto (che con la nuova formula garantirebbe l'accesso diretto alla prossima Champions League senza passare dai preliminari).

Il Milan tenta il ritorno di Aubameyang

Secondo recenti indiscrezioni pubblicate dai colleghi della redazione di 'Sky Sport', sembra che il Milan sia concretamente sulle tracce di Pierre-Emerick Aubameyang, centravanti del Borussia Dortmund ed ex prodotto della Primavera rossonera (nella stagione 2007\2008). L'attaccante della Nazionale gabonese vuole lasciare i gialloneri per tentare una nuova avventura all'estero e non mancano gli estimatori.

Il calciatore africano (che può essere utilizzato anche come esterno offensivo nel 4-3-3) ha un contratto che lo lega al Borussia fino al 2020 e una valutazione intorno ai 70 milioni di euro. La volontà del bomber sarà determinante anche per il costo finale del cartellino; l'unico ostacolo è rappresentato dall'elevato ingaggio che percepisce (circa 12 milioni annui).

Il ds Mirabelli ha in queste ultime settimane avuto diversi contatti con la dirigenza del club e l'entourage del giocatore, ottenendo riscontri positivi: l'attaccante del Dortmund tornerà al Milan da superstar? Sarà il tempo a dirlo.