L'ultima volta che si erano incontrate in semifinale era la stagione 1997/1998. All'epoca fu la Juventus a vincere e accedere alla finale col rimpianto del Monaco di essersi fermato a un passo dal traguardo. La sfida più recente risale invece al 2015. Erano questa volta i quarti di finale e a spuntarla furono sempre i bianconeri che arrivarono in finale salvo poi essere strapazzati 1-3 dal Barcellona. Ora le cose sembrano essere cambiate e la Juventus di Max Allegri ha dimostrato di avere una maturità e compattezza mai viste prima. Attenzione però al Monaco, vera e propria rivelazione di questa stagione di Champions.
Ecco alcune curiosità su questa semifinale tra bianconeri e monegaschi.
Dieci curiosità su Monaco-Juventus
Assenza pesante. Per la semifinale d'andata a Monaco mancherà Sami Khedira per squalifica. Il centrocampista tedesco, vero perno del centrocampo bianconero, era diffidata e nella gara di ritorno contro il Barcellona è stato ammonito. Al suo posto Allegri potrebbe puntare su Claudio Marchisio.
Fattore Falcao. Ogni volta che Radamel Falcao va in gol allo Stade Louis II il Monaco ha sempre vinto. In questa stagione è capitato 13 volte su 13 gare casalinghe disputate.
Juventus favorita. Numeri alla mano la Juventus ha eliminato il Monaco in entrambi i precedenti che hanno visto protagoniste le due squadre.
Per la precisione i bianconeri hanno ottenuto due vittorie, una sconfitta e un pareggio ottenendo però sempre il pass del turno.
Strano Deja-vu. Nella stagione 1997/1998 la Juventus ha superato in semifinale il Monaco per poi perdere la finale contro il Real Madrid. Se i bianconeri si dovessero sbarazzare dei monegaschi e le merengues dei colchoneros si potrebbe ripresentare la stessa situazione.
Italiane spietate. Sembra che le squadre italiane non siano molto congeniali al Monaco. Il team del principato è infatti stata eliminata quattro volte su quattro in semifinale contro compagini italiane.
Nove a due. La Juventus sono alla caccia della loro nona finale di Champions League. Al contrario per il Monaco, in caso di vittoria, sarebbe la seconda.
La rivelazione. Nato il 20 dicembre 1998, Kylian Mbappé è sicuramente la rivelazione di questa Champions League. L'attaccante 18enne del Monaco, di origini camerunensi ma di passaporto francese, ha segnato 18 gol nelle ultime 18 gare disputate.
Rugani in forte dubbio. Sarà sicuramente assente per la gara d'andata se non addirittura sino a fine stagione. Parliamo di Daniele Rugani, il difensore della Juventus è stato infatti recentemente sottoposto a una tac al ginocchio che "ha evidenziato la presenza di un'infrazione della corticale della testa del perone". Per lui stagione finita?
Difese a confronto. In 10 partite disputate la Juventus ha subito solo due reti. Entrambe nella fase a gironi e ad opera di Lione e Siviglia.
Difesa ben più perforabile quella del Monaco che in tutta la Champions League ha subito la bellezza di 16 gol.
Attacchi a confronto. E se il Monaco ha dimostrato di essere vulnerabile in difesa, non è la stessa cosa per quanto riguarda l'attacco. I monegaschi hanno infatti segnato ben 24 reti. Prolifico anche l'attacco della Juventus con 17 gol realizzati tra fase a gironi ed eliminazioni.