L'infermeria della Juventus è come una trafficata autostrada di agosto. C'è chi la lascia ormai guarito e chi ci entra a causa di nuovi acciacchi. Se ne è accorto ben presto Massimiliano Allegri che, dopo il derby della Mole vinto per 0-1 dai bianconeri, sperava di poter riabbracciare buona parte dei suoi giocatori. Alcuni rimasti fuori precauzionalmente, altri ancora infortunati ma pronti a tornare in campo quanto prima. Così non è stato. Perché se il tecnico bianconero si è goduto i ritorni in panchina di Paulo Dybala, Stephan Lichtsteiner, Andrea Barzagli e Benedikt Höwedes, dall'altra non può che preoccuparsi per le condizioni di Gonzalo Higuain (trauma distorsivo alla caviglia) e Federico Bernardeschi (problema al ginocchio ancora da verificare).

I giocatori recuperati

Già detto dei vari Dybala, Lichtsteiner, Barzagli e Höwedes, domenica regolarmente in panchina con i primi due subentrati nel corso della ripresa della gara contro il Torino, lo staff medico della Juventus si è poi detto fiducioso sui recuperi di Mario Mandzukic (influenzato) e Blaise Matuidi per la prossima di campionato. Insomma, il peggio sembrava essere passato. Già, sembrava. Perché quella che poteva essere una situazione tutto sommato positiva, ben presto si è trasformata in una nuova emergenza. Colpa dei già citati infortuni nel derby di Higuain, fuori dopo appena 15 minuti di gioco, e Bernardeschi, sostituito a metà del secondo tempo.

Chi non ce la fa

Per capire quanto lunghi saranno i tempi di recupero dei due pezzi da novanta bianconeri si dovrà però aspettare mercoledì.

Questa la data in cui la Juventus riprenderà ad allenarsi dopo i due giorni di pausa concessi da mister Allegri. Il 21 febbraio lo staff sanitario verificherà così le condizioni della caviglia sinistra di Higuain. Le prime analisi hanno stabilito che il Pipita è stato vittima di un trauma contusivo-distorsivo a causa del quale la caviglia si è subito gonfiata impedendogli di continuare il derby.

Solo accertamenti più specifici potranno dire quanto effettivamente ne avrà l'attaccante argentino. Discorso diverso per Federico Bernardeschi che, nel secondo tempo della sfida contro il Toro, ha accusato un problema al ginocchio sinistro. Una prima analisi vorrebbe tempi di recupero stimati in circa un mese. Questo porterebbe l'ex viola a saltare il match di ritorno dei quarti di Champions League con il Tottenham.