Indipendentemente dalle rivalità, indipendentemente dalle simpatie o antipatie verso una squadra, quando si sentono queste notizie, la sconfitta è di tutti. Una squadra che l'anno prossimo giocherà in Lega Pro rischia seriamente di sparire dal panorama calcistico italiano. Si tratta del Latina. L'annata negativa che la squadra ha avuto in campionato quest'anno, retrocedendo in Lega Pro, è una preoccupazione minore rispetto alla crisi che attanaglia la società.

I laziali speravano di esultare con l'arrivo dell'imprenditore Benedetto Mancini a capo della società ma in realtà, come riporta LatinaCorriere.it , la situazione non è delle migliori.

Il bonifico di circa 650 mila euro necessario per rilevare la società era atteso nella giornata di ieri, venerdì 12 maggio, ma non è arrivato. Mancini aveva anticipato già il 10% della somma pattuita (720 mila euro totali), ma non ha rispettato la data di scadenza per la seconda rata da pagare. Sembra che questa acquisizione sia vicina a sfumare. A questo punto, il Latina indirà altri due tentativi di vendita e, se dovessero fallire anche questi, la società sparirà da calcio professionistico. Una notizia che davvero non fa piacere a nessuno e quando accadono cose del genere è tutto il sistema calcio a perdere.

Lega Pro: si definisce il prossimo organigramma

Anche il prossimo anno le squadre che parteciperanno al campionato di Lega Pro, il terzo professionistico di calcio italiano, saranno 60 in tutto.

Si definiranno, come al solito, 3 gironi da 20 squadre ciascuno. Nel campionato appena finito, la divisione è stata territoriale, ma diversa rispetto agli altri anni. Se in passato i gironi erano divisi tra Nord, Centro e Sud, nel campionato 2016- 2017 la divisione è stata: Nord- Est, Nord- Ovest e Sud.

La composizione dei prossimi gironi avverrà nel mese di agosto, come di consueto.

La sensazione è, però, che la divisione attuata quest'anno abbia accontentato tutti. In questo momento, con i play off ed i play out in corso, non è facile definire l'organigramma della prossima Lega Pro; in ogni caso, nel campionato ci sono già le prime squadre pronte a partecipare, si tratta di: Pro Piacenza, Siena, Pistoiese, Pontedera, Olbia, Santarcangelo, SudTirol, Maceratese, Modena, Mantova, Fidelis Andria, Reggina, Messina e Monopoli.

A queste si è aggiunto qualche ora fa il Gubbio che, perdendo in casa per 3-2 contro la Sambenedettese, ha salutato i play off e nel prossimo campionato giocherà ancora in Lega Pro.