Vincendo domani sera sul campo del West Bromwich, Antonio Conte e il suo Chelsea potrebbero matematicamente laurearsi campioni d’Inghilterra. Per l’allenatore italiano si tratterebbe di un grande successo trattandosi della prima stagione assoluta in Premier League. Un trionfo d’importanza capitale se si considera la disastrosa annata dei Blues nello scorso campionato, chiusa con un decimo posto e senza qualificazione alle coppe europee.
L’obiettivo primario di Conte era proprio quello di riportare il Chelsea a calcare il palcoscenico della Champions League.
Il tecnico salentino, tuttavia, è andato decisamente oltre le aspettative dominando il campionato e conquistando la finale di F.A. Cup contro l’Arsenal. Uno scenario che al termine della stagione, potrebbe persino portare a casa un inatteso double.
Il corteggiamento serrato di Suning
Roman Abramovich ha dunque vinto la sua scommessa: ingaggiando l’ex c.t. della nazionale azzurra intendeva rivitalizzare la sua creatura e c’è riuscito. Tutto lascerebbe pensare a una lunga permanenza di Conte oltremanica ma la realtà è ben diversa. Non è un mistero, infatti, che l’ex allenatore della Juventus piaccia moltissimo alla proprietà cinese dell’Inter. Il gruppo Suning che ha recentemente ingaggiato Walter Sabatini come nuovo responsabile dell’area tecnica, sarebbe disposto a fare follie per portare Conte alla Pinetina.
A favore della dirigenza nerazzurra giocherebbero l’ingente disponibilità economica e la possibilità per il tecnico di essere più vicino alla sua famiglia, rimasta in Italia durante la sua prima stagione londinese.
La contromossa di Abramovich
Il Chelsea, tuttavia, non ha alcuna intenzione di farsi scippare il manager che ha riportato in alto la squadra e vorrebbe fosse lui a condurlo, non solo per proseguire l’affermazione nel campionato inglese ma anche per puntare alla Champions 2017-2018.
Ecco dunque la controffensiva di Abramovich, il quale secondo la stampa anglosassone avrebbe pronto un nuovo contratto da 45 milioni di euro per Antonio Conte. Oltre alla ricca offerta sul piatto, il magnate russo stanzierebbe un budget per i trasferimenti sufficiente ad acquistare alcuni pezzi pregiati come Lukaku, Van Dijk e uno tra Alexis Sanchez e Morata. Una prospettiva allettante per l’italiano che a breve potrebbe trovarsi costretto a scegliere tra un futuro radioso a Stamford Bridge o un futuro altrettanto ricco ma pieno di incognite a Milano.