La coppia di esterni offensivi del Tottenham formata da Gareth Bale e Aaron Lennon ha scritto pagine importanti del calcio inglese e non solo. I tifosi dell'Inter ricorderanno certamente l'impegno della squadra nerazzurra, fresca di Triplete, contro gli inglesi nella stagione 2010/2011, con il Tottenham che perse 4-3 a Milano - con Bale che fece impazzire la retroguardia nerazzurra - e vinse 3-1 la sfida di ritorno. In quella squadra, oltre ad esserci il campione gallese, oggi al Real Madrid, c'erano anche Modric e Lennon. Quest'ultimo era una vera e propria spina nel fianco per ogni difesa avversaria: veloce e tecnico, Lennon si esaltava nel 4-4-1-1 disegnato dall'allora tecnico Redknapp, formando con Bale una delle migliori coppie di esterni offensivi del mondo.

Lennon fu protagonista anche di una doppia sfida contro il Milan nella stagione successiva, con la squadra inglese che eliminò i rossoneri agli ottavi di finale di Champions League, con il calciatore inglese assoluto protagonista di entrambe le sfide. Dopo la bellissima esperienza vissuta con il Tottenham, Lennon si è poi trasferito all'Everton, ma a Liverpool non è mai riuscito ad esprimersi ai livelli della parentesi londinese.

Lennon ricoverato per instabilità mentale

Nella giornata di oggi è arrivata una notizia che ha scosso l'intero ambiente dell'Everton e tutto il calcio inglese: Lennon infatti, spesso nel giro della nazionale negli anni passati, avrebbe palesato disturbi psicologici ed instabilità mentale legati all'eccessivo stress, tanto da essere soccorso qualche giorno fa dalla Polizia nel bel mezzo del traffico, in preda ad un attacco confusionale.

L'ex compagno di Gareth Bale è stato poi definitivamente ricoverato al Mental Health Act, in modo da consentire ai medici di curare al meglio la patologia di cui soffre.

La notizia ha sconvolto tutti gli appassionati di calcio inglesi e non solo, scatenando una grande solidarietà sui social, con club, tifosi e tanti compagni protagonisti.

L'Everton ha voluto ringraziare tutti per i messaggi di supporto ricevuti e per la soliderietà che tutti stanno dimostrando nei confronti di Lennon, ed ha lanciato un appello affinché venga rispettata la privacy del calciatore inglese.

Ora naturalmente l'esterno offensivo dell'Everton dovrà osservare un periodo di riposo, nella speranza di poterlo rivedere presto calcare i terreni verdi di gioco. con un pallone al piede e con quella corsa irresistibile che lo ha sempre caratterizzato