È arrivato il momento della programmazione in casa Inter. Dopo l’esonero dell’allenatore Pioli, per certi aspetti inaspettato, sono cominciati i lavori per la costruzione della nuova Inter targata Suning. Proviamo a capire chi potrebbe restare e chi partire.

A cercare di far luce su quali potrebbero essere gli elementi sui quali la dirigenza nerazzurra potrebbe puntare, ci pensa il Corriere dello Sport. Iniziamo a dire che della nuova squadra faranno sicuramente parte il portiere Handanovic, Ansaldi, Joao Mario, Candreva, Gagliardini, Pinamonti e l’attaccante Mauro Icardi.

Su quest’ultimo, comunque, ci sarebbe da fare un discorso molto più ampio.

Chi dovrebbe quasi certamente partire in prestito è Gabigol. L’Inter su di lui ha investito molto e non vuole assolutamente perdere in maniera definitiva un calciatore dalle così elevate potenzialità. Altre probabili partenze sono quelle di Carrizo, Nagatomo, Brozovic, Murillo e Biabiany. In fase di valutazione le posizioni di Andreolli, Banega, Kondogbia, Miranda, Perisic ed Eder.

Ecco Sabatini

A Walter abatini è stata affidata la conduzione dell’area tecnica. In occasione della sua presentazione ufficiale, l'ex dirigente della Roma ha affermato di aver accettato l'incarico con enorme entusiasmo e di essere certo che l'Inter potrà fare cose importanti.

Sabatini si occuperà sia del settore giovanile dell’Inter sia di quello dello Jiangsu Suning (altro club di proprietà del presidente nerazzurro Zhang).

Sabatini si occuperà della gestione sportiva e del mercato per entrambe le società. L'ex direttore sportivo giallorosso sarà così costretto a dividersi tra Nanchino e Milano.

Il nuovo dirigente nerazzurro ha dichiarato che non sempre sarà in Cina, ma si affiderà ad alcuni uomini di fiducia. Il momento dell’Inter è delicato, ha affermato Sabatini, ma si lavorerà sodo per superarlo.

L’Inter e lo Jiangsu dovranno crescere in maniera parallela: “Non dovrà essere fatta una distinzione tra le due squadre.

Bisogna essere un unico grande gruppo di lavoro. Se una squadra vince e l’altra perde non possiamo essere soddisfatti. Cercheremo di perseguire la strategia più redditizia per Suning”.

Sabatini non è entrato in maniera decisa sulle problematiche dell’Inter, del resto non lo si poteva pretendere il giorno della sua presentazione ufficiale. In conclusione, riferendosi al club cinese, ha chiosato: “Ci sorprende la classifica attuale e i punti conquistati finora. Non è questo il valore della rosa”.